A cento anni dalla nascita di Aldo Borgonzoni (1913-2004), pittore e intellettuale nato a Medicina, ma bolognese d’adozione, l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna (Ibc) ha coordinato un programma di iniziative per celebrarlo.
Il progetto, patrocinato dalla Rappresentanza a Milano della Commissione europea e con l’adesione del Presidente della Repubblica, è stato presentato questa mattina a Bologna, nella sede dell’Ibc.
“Borgonzoni – ha commentato l’assessore regionale alla Cultura, Massimo Mezzetti – è uno dei molti talenti cui il nostro territorio ha dato i natali e che non abbiamo mai valutato a sufficienza, testimone e protagonista di un’epoca in cui l’arte faceva trasparire passioni politiche e sociali, e si pensava che avrebbe potuto contribuire a trasformare la società e il mondo”.
Al centro della vicenda artistica italiana del secondo Novecento, Borgonzoni è unanimemente considerato un esponente di spicco dell’espressionismo europeo; autore di cicli tematici, tra i quali quello resistenziale e quello legato al Concilio Vaticano II, è stato presente in diverse edizioni delle Biennali di Venezia e Quadriennali di Roma ed in importanti rassegne d’arte a livello nazionale ed internazionale. Le iniziative ripropongono anche il forte respiro internazionale dell’opera di questo artista che si è fatto interprete di alcuni momenti salienti della storia del nostro paese di cui è stato testimone diretto.
Ad Aldo Borgonzoni sono state dedicate innumerevoli mostre personali in Gallerie e Musei italiani ed europei, tra i tanti eventi si ricordano quelli a Parma, Zurigo, Londra, Praga, Bratislava ecc. Sulla sua opera hanno scritto, tra gli altri, Carlo Bo, Francesco Arcangeli, Carlo Ludovico Ragghianti, Arturo Carlo Quintavalle, Adriano Baccilieri, Claudio Spadoni.
Le manifestazioni, che hanno il sostegno di CoopAdriatica e Granarolo SpA, dall’inizio d’ottobre 2013 proseguiranno nella prima metà del 2014.
A Bologna
Venerdì 11 ottobre 2013:
Convegno: Aldo Borgonzoni. Arte e ideologia di “perdurante giovinezza”, venerdì 11 ottobre, ore 9.30, MAMbo Museo d’Arte Moderna di Bologna.
A cura di Gloria Bianchino (Csac), Claudia Collina (Ibc).
L’obiettivo di questo convegno è la celebrazione di tutti gli aspetti culturali ed artistici del poliedrico e longevo artista. La giornata di studi è articolata con ampio spettro tematico e si propone di essere un esaustivo e innovativo momento di riflessione sull’arte del pittore che ha percorso con impegno etico e politico l’arte, dal secondo dopo guerra al 2000.
Organizzato dall’IBC, dal Centro Studi e Archivio della Comunicazione – CSAC – dell’Università degli Studi di Parma, dal Comune di Medicina e dal MAMbo.
Mostre:
Aldo Borgonzoni e il tema del lavoro, a cura di Csac, Ibc, Mambo.
11 ottobre-15 dicembre 2013.
La mostra si propone di valorizzare uno degli aspetti tematici più cogenti affrontati da Aldo Borgonzoni nel corso della sua attività artistica: il tema del lavoro. Si tratta di poche ma intense opere, di poetica neorealista, ma sottese dalla sua cifra stilistica espressionista d’ispirazione tedesca e francese, dedicate al lavoro delle donne e degli uomini nei campi, a quella società contadina che, sino al boom economico esploso nel secondo dopoguerra, è stata alla base della cultura del Paese
Aldo Borgonzoni. Immagini e visioni dal Concilio Vaticano II, Galleria d’Arte Moderna “Raccolta Lercaro”a cura di Andrea Dall’Asta e Francesca Passerini
Venerdì 11 ottobre 2013, ore 19.00, inaugurazione della mostra Apertura: 12 ottobre 2013 – 12 gennaio 2014.
La mostra presenta una ventina di opere di Aldo Borgonzoni tra dipinti ad olio e realizzazioni grafiche, tutte appartenenti alla collezione della Raccolta Lercaro e donate nel corso degli anni direttamente dall’artista e dalla sua famiglia.
La Fondazione Cardinale Giacomo Lercaro-Raccolta Lercaro, nell’ambito delle iniziative per il Centenario di nascita dell’artista e del cinquantesimo anniversario di apertura del Concilio Vaticano II, rende omaggio all’artista, fondatore della collezione insieme a Pompilio Mandelli, Ilario Rossi ed Enzo Pasqualini.
A Medicina
Mostre
Aldo Borgonzoni. Medicina: colori e segni tra realtà e memoria, dal 26 ottobre 2013 al 20 gennaio 2014. l’Auditorium e la Pinacoteca comunale, a cura di Orlando Piraccini e Luigi Samoggia
27 ottobre 2013-26 gennaio 2014
La mostra si articola in due sezioni comprendenti opere pittoriche e grafiche aventi come filo conduttore il tema della memoria; come nella fase giovanile è fonte d’ispirazione per Borgonzoni il volto del paese natale, con le sue persistenze storiche e paesistiche, le sue tradizioni, le condizioni umane, il lavoro, anche nella fase più adulta Medicina ricompare di frequente con richiami evocativi e dunque filtrati dal sentimento.
Nella Sala dell’Auditorium figurano esposti circa 30 opere grafiche con appositi pannelli didascalici riguardanti la diffusione dell’arte grafica borgonzoniana in gallerie pubbliche italiane ed estere. Nelle sale della Pinacoteca 15 opere pittoriche, provenienti dalla Raccolta Comunale, Collezioni private di Medicina, nonché da CSAC di Parma.
1948: Il lavoro della realtà. Il murale di Aldo Borgonzoni e la cultura d’immagine.
9 novembre 2013-20 gennaio 2014. Sala del consiglio della Cooperativa Lavoratori della Terra. A cura di Paolo Barbaro.
La mostra, articolata in 20 pannelli didattici collegati al murale, propone un’ analisi del rapporto tra la pittura di Aldo Borgonzoni e l’ immagine ritenuta realistica per eccellenza, quella della fotografia. Principalmente con quella dell’ amico e compaesano Pasquali ma prendendo in considerazione anche altri contesti: la foto sociale americana del tempo di Roosevelt, la propaganda fascista dei documentari Luce, il cinema neorealista, l’ illustrazione turistica e così via. Tra la pittura, costruzione autoriale di una realtà, e il lavoro dei fotografi, costruttori e interpreti della realtà visibile, sono leggibili rapporti spesso inattesi e rivelatori
Sabato 9 novembre Tavola rotonda sul tema:Il lavoro della realtà.
Pubblicazioni previste:
Borgonzoni e la storia, a cura di O. Piraccini
Atti del Convegno del Mambo, a cura di G. Bianchino e C. Collina
Le manifestazioni si protrarranno con la presentazione dei volumi ed altri eventi sempre legati al territorio nei primi mesi del 2014.
Qualche anticipazione:
-Bologna, Sede della Regione Emilia-Romagna: Presentazione del volume Borgonzoni e la Storia pubblicato nella collana “Immagini e documenti/IBC”
-Museo Cervi, Gattatico, Mostra: Il paesaggio nella storia. Aldo Borgonzoni tra resistenza e lavoro contadino (marzo-aprile 2014)
-Dozza, Rocca Comunale, Mostra: La grande arte italiana a Dozza. Borgonzoni tra i maestri del “muro dipinto” (marzo-aprile 2014)
La Fondazione Ghetto Fighters Archives, dedicata alla Resistenza ebraica al nazifascismo, che possiede gia’ opere di Aldo Borgonzoni, promuove per la meta’ del 2014, unitamente all’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv, una mostra dell’artista dedicata agli” Orrori della guerra “. Nell’occasione saranno esposti un gruppo di disegni e tecniche miste , opere eseguite durante il periodo bellico e provenienti da Musei Italiani e dal collezionismo privato.
Il contenuto della cartella stampa e le immagini sono scaricabili nell’area stampa del sito dedicato al centenario di Aldo Borgonzoni all’indirizzo: www.centenarioaldoborgonzoni.it