Verifica in Regione dell’accordo tra Lyondell Basell e sindacati. Oggi in viale Aldo Moro si è svolto un incontro tra Regione Emilia-Romagn, istituzioni locali, Lyondell Basell e organizzazioni sindacali, finalizzato a verificare lo stato di applicazione dell’accordo siglato il 19 luglio 2013. Lyondell Basell e organizzazioni sindacali hanno riferito che gli obiettivi previsti sono stati per grandissima parte raggiunti ed entro il 2013 saranno pienamente realizzati.
«Ancora una volta – ha dichiarato l’assessore regionale Gian Carlo Muzzarelli -riscontriamo con favore che l’impegno delle istituzioni e la pratica del confronto tra le parti risolve le crisi ed i conflitti sociali anche complessi e difficili. Trova conferma anche in questa vertenza la strategia messa in campo dalla Regione per intervenire nella crisi industriale e nelle situazioni di sofferenza. Questo rinconfermando inoltre l’impegno della Giunta per l’attenzione all’intero settore della chimica così importante nella nostra regione. A tal fine, il tavolo della chimica, già attivo, troverà a breve occasioni di confronto nelle sedi concordate».
Nella storica azienda ferrarese – leader mondiale della ricerca sui materiali plastici, il cui Centro Ricerche è stato fondato dal Premio Nobel Natta in cui lavorano oltre 400 ricercatori – nel dicembre 2012 si era aperta una difficile vertenza dovuta alla necessità di ristrutturare e razionalizzare alcune linee di prodotto con l’esubero di 105 lavoratori. Nel marzo 2013, per effetto di ricollocazioni interne, Basell ha formalizzato una procedura di mobilità per 55 lavoratori, ridotti poi a 46. La vertenza si è conclusa con un accordo in Regione Emilia-Romagna dopo tre giorni di serrato confronto.
La verifica di oggi in Regione ha consentito di registrare che gli esuberi saranno risolti con adesione volontaria dei lavoratori e soddisfazione delle parti.