Saranno proclamati domani i tre vincitori della Start Cup Emilia-Romagna, la competizione tra le migliori idee per favorire la nascita di nuove imprese ad alto contenuto innovativo organizzata da Spinner 2013, il Programma della Regione Emilia-Romagna di interventi per la qualificazione delle persone nel settore della ricerca e della innovazione tecnologica cofinanziato dal Fondo sociale europeo.
La premiazione si svolgerà domani, giovedì 19 settembre, a Bologna nella Sala dei Cento della Cassa di Risparmio di Bologna (ore 12,50 – via Farini 22) e i vincitori rappresenteranno l’Emilia-Romagna al PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione, oltre ad aggiudicarsi i premi messi in palio a livello regionale. I dieci finalisti, che per la redazione dei propri piani di sviluppo sono stati assistiti da tutor dedicati, presenteranno a partire dalle ore 10,30 il proprio progetto con una esposizione di 5 minuti e si giocheranno così l’ultima carta per convincere la giuria.
A seguire nella stessa mattinata si svolgerà la tavola rotonda “Dagli Incubatori…ai Makers: visioni di Startup”, durante la quale si affronterà il tema del supporto all’impresa innovativa, partendo da tre esperienze diverse ma con un obiettivo comune: investire risorse, tempo e professionalità sui talenti che vogliono trasformare le proprie idee in startup di successo.
All’incontro interverranno Paolo Bonaretti, presidente del Consorzio Spinner, Tiziana Ferrari direttore generale Unindustria Bologna, Dario Braga pro rettore delegato alla Ricerca dell’Università di Bologna, Francesco Timpano assessore Promozione e sviluppo del territorio del Comune di Piacenza, Francesco Bombardi di Fab Lab Reggio Emilia. Concluderà l’assessore regionale alla Formazione, Ricerca e Lavoro della Regione Emilia-Romagna Patrizio Bianchi.
Start Cup – Spinner 2013 Emilia-Romagna
E’ la Business Plan Competition nata per favorire la nascita di nuove imprese ad alto contenuto innovativo, arrivata alla quarta edizione. Si tratta di una competizione che mira a valorizzare le iniziative promettenti che il territorio e le Università hanno generato e supportato ed è rivolta a persone domiciliate in Emilia-Romagna.
Dal 2012 l’iniziativa prevede una gara in 2 fasi. Nella prima fase, che quest’anno si è svolta tra aprile e maggio, gli aspirantistartupper hanno candidato i propri progetti.Il 6 giugno 2013, sono stati proclamati i 10 finalisti. Nella seconda fase, da giugno a settembre, i primi dieci progettiregionali hanno vinto un training intensivo e interattivo per testare e sviluppare la propria idea di business con il coaching di esperti, imprenditori, innovatori e investitori.
Il Training ha visto i gruppi impegnati con esperti selezionati e dedicati per sviluppo del Business Plan e una parte di formazione in aula tra Bologna e Milano/Firenze.
Al termine del training i gruppi hanno presentato il business plan che ora verrà valutato da una Giuria composta da esperti.
L’edizione 2013, organizzata da Spinner 2013 e Almacube, in partnership con tutte le Università del territorio e con il supporto del Partner strategico CARISBO, ha visto un incremento delle candidature di quasi il +50% sul 2012 (da 52 progetti candidati nel 2012 a 75 nel 2013). Novità di questa edizione è la Sezione Speciale Piacenza, nata da una partnership con Piacenza EXPO’, Comune di Piacenza e Camera di Commercio di Piacenza. Durante R2B2013 sono stati premiati i tre vincitori di questa Sezione e adesso la partnership sta proseguendo con la valorizzazione e l’assistenza a questi progetti.
Con l’edizione 2012 sono arriva anche i primi risultati a livello nazionale:
– StemSel, il progetto primo classificato 2012, al PNI ha vinto 2 premi speciali: Consolato Britannico e Intel;
– 46 Sports è arrivato tra i primi quattro della categoria ICT e Social Innovation (15 in gara), con la possibilità di presentare il progetto nel pitch finale davanti alla platea di investitori.
Dal 2000 ad oggi questa iniziativa ha coinvolto oltre 23 mila persone nelle iniziative promozionali e di prima assistenza, sono state 4.625 le richieste di agevolazioni e di servizi presentate e oltre 2.718 le domande ammesse alle agevolazioni, di cui 360 progetti di impresa innovativa che hanno coinvolto 1.570 utenti finali, oltre 958 progetti di trasferimento tecnologico e 135 progetti di innovazione organizzativa. Le imprese partner di progetto sono state circa 670 e 130 gli istituti di ricerca coinvolti.
I progetti di impresa ammessi sono stati 360, 293 dei quali hanno concluso il business plan, mentre 124 le imprese costituite di cui 51 spin-off accademici. Attualmente sono 60 le imprese in fase di costituzione.