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Nella Settimana europea della mobilità sostenibile, a Modena ci si muove senz’auto

EuropeanMobilityWeekRendere i cittadini di ogni età sempre più consapevoli dei benefici apportati all’ambiente e alla propria salute dalla buona abitudine di usare biciclette e mezzi pubblici per gli spostamenti. Per vivere in una città con aria pulita e con poco rumore. E’ l’obiettivo delle attività organizzate a Modena in occasione della Settimana europea della mobilità sostenibile che continua fino al 22 settembre.

Promossa dalla Commissione europea, alla Settimana aderisce anche quest’anno il Comune di Modena “proprio per promuovere la salute e la mobilità sostenibile con iniziative che puntano a proporre cambiamenti negli stili di vita dei cittadini” commenta Simona Arletti, assessore comunale all’Ambiente e presidente della Rete Italiana Città Sane Oms.

Proprio alle indicazioni dell’Organizzazione mondiale della salute fa riferimento l’assessore Arletti quando ricorda il tema di quest’anno “Aria pulita! Ora tocca a te” e l’indagine che ha coinvolto quasi duemila dipendenti del Comune e dell’Azienda Usl sulle abitudini motorie: “Insomma, per avere un’aria più respirabile in città . sottolinea Arletti – il nostro ruolo di cittadini è fondamentale e dobbiamo agire subito. Per esempio, cambiando i nostri stili di vita e scegliendo di muoverci con mezzi alternativi all’auto. La ricerca sulle abitudini motorie della popolazione in età lavorativa, condotta sui dipendenti di Ausl e Comune, dimostra che le persone sono consapevoli di fare poca attività fisica: i due impedimenti, ben fotografati dalle risposte degli intervistati, rimangono la pigrizia e la mancanza di tempo. E’ proprio su questi ostacoli – conclude Arletti – che vogliamo agire, proponendo semplici attività, alla portata di tutti, che possono però avere effetti positivi sul benessere psicofisico delle persone”.

Gli esempi proposti attraverso il coordinamento del Multicentro Urbano Ambiente e Salute nel periodo attorno alla Settimana europea sono diversi (informazioni¨www.comune.modena.it/cittasane): dalla ginnastica con il passeggino (“Mammafit”, tutti i martedì e venerdì al parco Ferrari: www.mammafit.it) alle gare podistiche, dai percorsi per andare a scuola a piedi, fino alla“Camminata nordic walking” in programma giovedì 19 alle 18.30, in collaborazione con Uisp. Si tratta di una vera e propria passeggiata di fine lavoro, con l’ausilio dei classici bastoncini, per iscrizioni: musa@comune.modena.it. La partenza è in via Santi 40 (accanto all’anagrafe) e il percorso prevede il passaggio da via Galaverna e l’arrivo al parco Ferrari dove sarà allestito un buffet Km 0 e proposto uno spettacolo di danza a cura di Somantica Project. Ai primi cento intervenuti, grazie alla collaborazione del Centro Europe Direct e Progetto Europa del Comune di Modena, saranno distribuite le pettorine dedicate all’anno europeo dei cittadini 2013. In distribuzione anche i cappellini di “Modena Città Europea dello Sport”.

Il programma di “Aria pulita! Ora tocca a te” prevede anche la prima domenica ecologica, il 6 ottobre, e l’appuntamento iniziale dell’organizzazione dei percorsi casa-scuola a piedi, giovedì 10 ottobre, con “Walk to school day”, in collaborazione con le scuole primarie, per abituare sin da piccoli i cittadini alla mobilità alternativa a quella dei mezzi a motore. Questa attività proseguirà per tutto l’anno scolastico.

 

UNA RICERCA: “SÌ ALL’ATTIVITÀ FISICA”

Dalle risposte a un questionario rivolto a lavoratori sedentari di Comune e Ausl emerge disponibilità, ma serve organizzazione per trovare il tempo e …superare la pigrizia

Si può cercare di far svolgere attività fisica a persone normalmente sedentarie per il tipo di lavoro che svolgono? La risposta è decisamente affermativa, se ci si organizza per trovare il tempo e superando la pigrizia, e viene da oltre 1.800 dipendenti del Comune e dell’Azienda Usl intervistati nell’ambito di una ricerca dal titolo “ Progetto benessere”. L’iniziativa ha riguardato solo personale assunto a tempo indeterminato (1.128 per il Comune e 675 per l’Ausl) e le interviste sono state realizzate tra marzo e aprile 2012 a cura dell’Ufficio ricerche del Comune su richiesta del settore Ambiente – Protezione civile e dell’ufficio Città sane, in collaborazione con il settori Personale e Sport.

Il questionario, presentato agli intervistati on line o su carta ha visto coinvolti dipendenti dai 18 anni agli over 55 in possesso di titoli di studio che vanno dalla licenza elementare alla laurea.

Tra le iniziative che il questionario proponeva e che potrebbero essere organizzate nell’ambito del luogo di lavoro, fuori orario e con costi a carico dell’interessato, l’interesse maggiore è suscitato dalle attività di tipo sportivo: yoga, pilates, Tai-chi, mobilità articolare e ginnastiche dolci. Gli intervistati hanno poi evidenziato interesse anche per convenzioni con società sportive per svolgere attività in modo libero o organizzato, possibilità di fare camminate di circa trenta minuti, disponibilità di spogliatoi in modo da utilizzarli dopo la pratica sportiva prima di rientrare sul posto di lavoro. Infine, la possibilità di nuotare una trentina di minuti in piscina.

La ricerca ha evidenziato che l’11 per cento dei dipendenti comunali svolge già attività sportiva nel proprio tempo libero, il 28 per cento non svolge alcun tipo di attività fisica mentre sei persone su dieci (il 61 per cento) dichiarano invece di svolgere attività fisica tra il moderato e il leggero.

A praticare attività fisica moderata o sportiva sono in maggioranza i maschi rispetto alle femmine. Il 60 per cento per cento svolge attività lavorativa con una scarsa attività fisica stando prevalentemente seduto, il 34 per cento lavora in piedi o camminando, il 6 per cento afferma di svolgere un lavoro pesante.

La ricerca ha evidenziato inoltre che tra coloro che non svolgono nessuna attività fisica o sportiva, il principale motivo di impedimento è indicato nella mancanza di tempo seguita, a notevole distanza, dalla pigrizia a cui si può sommare la dichiarazione “non mi piace, non mi interessa”. Anche i motivi economici sono menzionati tra le cause di impedimento.

 

DOMENICA 6 OTTOBRE È SENZ’AUTO

Stop ai veicoli inquinanti dalle 8,30 alle 12,30 e dalla 14,30 alle 18,30. Il blocco interessa la stessa area del centro cittadino individuata dalla manovra dei giovedì

La prima domenica ecologica a Modena è in programma il 6 ottobre. “In città senza la mia auto”, questo il titolo dell’iniziativa, è stata programmata nell’ambito della Settimana europea della mobilità sostenibile, dedicata quest’anno al tema dell’aria pulita. L’iniziative rientrerà nella manovra antinquinamento promossa dalla Regione Emilia Romagna che prende il via martedì 1 ottobre e si concludere il 31 marzo 2014: I contenuti puntuali sono ancora in corso di definizione.

Domenica 6 ottobre, dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30 stop ai veicoli inquinanti nella stessa area individuata dalla manovra antinquinamento dei giovedì

Potranno circolare i veicoli elettrici, ibridi, Gpl, a metano, gli Euro 4 e 5 e i diesel euro 3 con filtro antiparticolato e i ciclomotori e i mototoveicoli Euro 2 e 3 .

Tra le iniziative previste in città dall’assessorato all’Ambiente spiccano: un punto informativo ai Giardini ducali, a cura del Multicentro urbano ambiente e salute (Musa) e dell’unità specialistica Impatto ambientale del Comune di Modena, in cui è allestita una mostra di cartoline “Siamo nati per camminare” .

L’esposizione di veicoli elettrici a cura di Borsari Luciano srl; il mercatino dei produttori agricoli “Modena Km 0” e “Campagna Amica”; la sfida sulle rotelle, rassegna nazionale di hockey in line promossa da Uisp; “Pattini ecologici”, pattinaggio in linea libero per grandi e piccini al Parco Novi Sad; la presentazione del progetto “I Parchi del Benessere” con camminata e ginnastica nel verde; “Yoga in Erba” con dimostrazione e prove libere; lo spettacolo di danza aerea promosso da palestra Equilibra; il Punto informativo Hera sulle buone pratiche per l’ambiente e la raccolta differenziata. Per informazioni e contatti: Musa, Multicentro ambiente e salute del Comune di Modena www.comune.modena.it/cittasane – cittasane@comune.modena.it – tel. 059 203 2388 / 3535

 

PARCHI COME PALESTRE PER FARE SPORT’

Il progetto “Sport LiberaMente” prevede pagine web informative, curate dell’assessorato allo Sport. Attivato un servizio spogliatoio in abbonamento

“Sport LiberaMente” è un progetto promosso dal Comune di Modena per sostenere, valorizzare e incentivare la pratica sportiva per i cittadini modenesi e rendere più fruibili possibile gli spazi pubblici verdi della città per tutti coloro che desiderano svolgere attività fisica all’aria aperta. Obiettivo di “Sport LiberaMente” è anche quello di valorizzare il ruolo dei parchi cittadini come “palestre all’aperto”.

Un’esigenza evidenziata anche dalle risposte fornite da oltre 2 mila dipendenti di Comune e Usl che hanno risposto alle domande della ricerca “Progetto benessere”.

Per facilitare questa promozione dei parchi-palestra l’assessorato allo Sport ha creato delle pagine web www.comune.modena.it/sport/sport-liberamente che contengono una serie di informazioni utili per svolgere attività motoria liberamente nelle aree verdi cittadine.

Nelle pagine web si possono trovare una mappa telematica nella quale vengono descritti gli spazi e le attrezzature sportive presenti nei parchi; un semplice programma di allenamento stilato da un esperto in educazione motoria per coloro che si avvicinano alla camminata sportiva o al podismo; il calendario delle attività sportive organizzate nei parchi da associazioni, società o gruppi sportivi e alcuni suggerimenti per una corretta alimentazione.

Oltre al sito è stato attivato un servizio di spogliatoi per coloro che svolgono pratica sportiva nei parchi pubblici durante la pausa pranzo. Alle persone interessate al servizio, dal costo di 12 euro per sei mesi, viene consegnata una tessera identificativa. Le due piscine comunali hanno già aderito.

Il Comune ha chiesto alle società sportive e palestre di Modena di segnalare le attività da loro svolte che possono essere di interesse per i dipendenti del Comune.

Le proposte raccolte verranno poi inserite in una apposita sezione della Intranet e saranno facilmente consultabili.

 

















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