San polo d’Enza: cyber-truffa, sessantenne denunciato dai Carabinieri

Nickname e carta di credito prepagata e la truffa è servita. In questo modo dalla Calabria al Piemonte un 60enne si insidiava nei siti di compravendita più cliccati (ebay.it, subito.it etc.. ) piazzando annunci trattanti la vendita di compressori che ovviamente commercializzava a prezzi assolutamente convenienti. Le trattative correvano via mail e quando sulla carta veniva accreditato l corrispettivo dovuto il gioco era fatto in quanto il venditore spariva nel nulla. Un vero e proprio boss del raggiro quello scoperto e denunciato dai carabinieri della Stazione di San Polo d’Enza, in provincia di Reggio Emilia, che l’hanno denunciato per la truffa compiuta ai danni di un 40enne sanpolese che ha cercato di acquistare un compressore d’aria versando in una carta prepagata il corrispettivo richiesto 140 euro per poi scoprire il raggiro allorquando non solo non ha ricevuto quanto acquistato ma si è visto il venditore sparire nel nulla. Materializzato di essere rimasto vittima di una truffa l’uomo si presentava ai carabinieri di San Polo formalizzando la denuncia per truffa. Dopo una serie di riscontri tra l’account di posta elettronica, l’IP del computer utilizzato per l’annuncio trappola e la carta prepagata dove erano stati versati i soldi i Carabinieri catalizzavano le attenzioni investigative sull’odierno indagato nei cui confronti venivano acquisiti incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al reato di truffa per la cui ipotesi di reato veniva denunciato. Per l’operaio reggiano la possibilità ora di essere risarcito in sede penale a conclusione dell’iter processuale.