Oltre duecento persone, nonostante la concomitanza di innumerevoli iniziative estive, hanno partecipato alla serata “Malamore no!”, che si è tenuta alla villa La Tartaruga a Rastellino di Castelfranco venerdì scorso, per la raccolta di fondi da destinare alla Casa delle Donne contro la violenza di Modena.
L’appuntamento, promosso da AgendER, in collaborazione con Associazione Artemisia, dedicato alla drammatica emergenza sociale del femminicidio, ha potuto contare sulla generosità di numerosi artisti (gruppi musicali, scrittori e poeti) che si sono alternati sul palco, contribuendo a trasformare la serata in un vero e proprio evento culturale.
Un buffet, un’asta di oggetti, la vendita di libri, cd e dvd e di prodotti tipici hanno permesso di raccogliere circa 2500 euro. Grazie al lavoro dei volontari e alle donazioni degli sponsor e’ stato possibile tramutare una larga parte dell’incasso in una somma da consegnare al centro contro la violenza, pari a circa 2000 euro.
Si ringraziano i Comuni di Modena, Nonantola, Ravarino, Castelfranco Arci,Cna, SpiCgil, Auser e Coop Estense e le aziende: d8, Forno di Pazzano, Salumificio srl Sant’Agata Bolognese, Rimondi Nonantola, e la festa di Bosco Albergati.
Un buon risultato, secondo le organizzatrici, certamente una goccia nel mare rispetto alle esigenze che richiede la progettazione di interventi sul tema della violenza di genere.
AgendER è un gruppo informale di persone che vogliono offrire un contributo al dialogo sui temi della cultura a Modena e non solo. Tra gli obiettivi di agendER c’è anche quello di dialogare con realtà ed esperienze nazionali e internazionali. Puntare sulla cultura significa, anche nello specifico della violenza di genere, fornire notizie, promuovere eventi, suggerire link, in modo da richiamare l’attenzione su un fenomeno che non rappresenta solo una innumerevole serie di fatti di cronaca nera ma un’ urgenza da indagare in tutte le sue sfaccettature sociali e da affrontare con tutti i mezzi a disposizione, dall’ educazione alla politica.
