E’ il 10 settembre la data di insediamento della conferenza di pianificazione, ulteriore passaggio per arrivare all’approvazione del PSC intercomunale. Si apre così anche una seconda fase di partecipazione che i comuni attiveranno con i cittadini (oltre che con altri enti ed associazioni all’interno della conferenza di pianificazione).
Ricordiamo che la Conferenza di Pianificazione ha la finalità di costruire un quadro conoscitivo condiviso del territorio, nonché di esprimere valutazioni in merito agli obiettivi strategici del piano ed agli effetti previsti dalla sua attuazione, come illustrati nel Documento Preliminare del piano.
Alla conferenza partecipano necessariamente gli enti territoriali e le amministrazioni sovraordinate, nonché tutte le amministrazioni competenti al rilascio dei pareri, delle intese e degli atti di assenso.
Alla prima seduta, che è indetta per il 10 settembre presso la Sala Cantelli a Vignola, sono convocati i soli enti territoriali, amministrazioni, associazioni e società individuate ai sensi degli artt. 14 e 32 della L.R. 20/2000: in questa occasione verranno esaminati l’agenda dei lavori e le modalità di partecipazione ai lavori della conferenza per le rappresentanze delle associazioni sociali economiche e professionali operanti sul territorio.
La conferenza si chiuderà con un documento conclusivo che raccoglierà le valutazioni positive o negative dei partecipanti. Unione e Provincia potranno stipulare un accordo di pianificazione. Conclusa la concertazione si predisporranno gli elaborati definitivi del PSC per l’adozione nei consigli comunali. Successivamente si prevedono 60 giorni per la presentazione delle osservazioni nel caso in cui si sia stipulato l’accordo di pianificazione e 120 giorni senza accordo di pianificazione con la Provincia. Dopo questo periodo si potrà procedere all’approvazione.
