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Festival TacaDancer-Quando la trasgressione era ballare abbracciati: domani al Parco Cervi di Reggio

Balluche_UFF2013Domani, venerdì 6 settembre, dalle 21, il Parco Cervi ospiterà uno degli appuntamenti più attesi del Festival TacaDancer-Quando la trasgressione era ballare abbracciati: il travolgente concerto del gruppo Le Balluche de la Saugrenue, che inizierà la tournée italiana dalla nostra città. A ingresso gratuito, la trentanovesima tappa della manifestazione è realizzata in collaborazione con il Centro Sociale Ricreativo Catômes Tot di Via Panciroli e con l’attiguo Hortus, dove, dalle 19.30, si potrà degustare – a pagamento – un piatto unico ispirato alla cucina francese.

Proveniente dalla Loira, la formazione si esibirà in un esplosivo concert-bal, formula di spettacolo che mira a coinvolgere il pubblico in danze conviviali e festose anche grazie alle innate capacità espressive degli artisti sul palco, ovvero Nedjma Nora De Belleville Benchaïb (voce), Guillaume Hector La Gachette Viel (chitarra e banjo), Florent La Bretelle Sepchat (fisarmonica), Mathieu Sir Mattews L’Emplumeur Torsat (contrabbasso), Jean-François Jean Jean La Taxe Caire (batteria) e Julien Julot le Machino Benezet (fonica). Lo stile musette al quale si ispirano si è sviluppato a Parigi tra il 1930 e il 1950, frutto dell’incontro tra fisarmonicisti italiani e cabrettisti originari dell’Alvernia, ma anche probabile eredità dei valzer e delle polche che, già dalla fine del XIX secolo, i nostri connazionali eseguivano con questa sonorità particolare. Le Balluche de la Saugrenue ripropone tale repertorio di canzoni e balli, arricchendolo sia di influenze dello swing manouche sia del gusto esotico delle danze spagnole, come il paso doble, di eredità dell’Est-Europa, come il Walz, e dei ritmi sudamericani quali rumba e cha-cha-cha; la formazione di Tours, inoltre, è permeabile alla musica contemporanea, della quale i sei artisti forniscono una reinterpretazione “originalmente atipica”, come amano definirla. In Italia hanno inaugurato con grande successo il Festival della Letteratura di Mantova nel 2009 e, due anni dopo, hanno aperto il Salone Internazionale del Libro di Torino con uno strepitoso show case. Il gruppo affronta con entusiasmo e passione le innumerevoli tournée nei principali festival del nostro Paese, ma anche in analoghe manifestazioni in Spagna, Inghilterra, Germania e Giappone. A Giugno 2012 è uscito il CD Nos Petites Amourettes per l’etichetta TacaDancer–Shéhérazade, che dal 4 all’8 è stato “Disco della Settimana” della trasmissione radiofonica Fahrenheit di Rai Radio 3.

Il concerto de Le Balluche impreziosisce la programmazione estiva del Catômes Tot e di Hortus, che è patrocinata dal Comune di Reggio Emilia e che, per l’iniziativa odierna (venerdì 6 settembre, ndr.) vanta l’ulteriore sostegno di Assicurazioni Generali – Agenzia di Reggio Emilia, main sponsor dell’imperdibile evento settembrino. Itinerante e regionale, la settima edizione del Festival TacaDancer è invece sostenuta da Coop Consumatori Nordest, Chiesi Farmaceutici, Fondazione Pietro Manodori, CCPL, Coopservice e CarServer, insieme ai partner Cooperativa Boorea, Provincia di Reggio Emilia, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma, Provincia di Ferrara, Rai Radio 3, Festa Artusiana, Strada dei Vini e dei Sapori-Colline di Scandiano e Canossa, JCE Network, Certhidea e Forum Austriaco di Cultura di Milano.

Per informazioni: Associazione TacaDancer (0522-383527, www.tacadancer.com), Catômes Tot (0522-451839) e Hortus (0522-440603).

 

















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