“No, signor Sindaco, direi che non è normale quello che succede in questi giorni – afferma Luca Ghelfi, portavoce del Pdl di Modena – che pezzi di giunta di accapiglino su ogni tema buttato in campo, che tutti vadano sui giornali cercando un proprio momento di popolarità attaccando il collega di giunta, non dovrebbe essere la normalità per chi ha un ruolo di governo cittadino. Soprattutto quando il tema del contendere non è il colore delle fioriere, ma la gestione dei rifiuti, ad esempio, e l’uso dell’inceneritore.
Siamo come sempre vittima del Pd che fa e disfa a suo piacimento. Non mi interessano le beghe interne di quel fronte politico, ma vorrei che una giunta arrivasse a fine mandato in coerenza di propositi, e senza giochetti che lascino pensare all’elettore che sia possibile una sinistra “diversa”.
Queste forze politiche, al governo ininterrotto da quasi 70 anni non sono diverse da ieri. E alla fine quello che decide è il centro di potere economico che esse rappresentano.
Attenzione quindi alla scelta che si farà fra qualche mese: il partito democratico a Modena è quello che è sempre stato. Con le sue ex municipalizzate, le poltrone preparate per gli ex politici, e le convenienze economiche costruite in decenni”.