“Il grido di allarme di Merola sul mancato gettito dell’IMU? Una sparata ad effetto per coprire la sua incapacità come Sindaco di fare quadrare il bilancio comunale”. Alberto Zanni Presidente nazionale di Confabitare – associazione proprietari immobiliari – va giù durissimo con il primo cittadino che a 24 ore dalla abolizione dell’IMU sulla prima casa da parte dell’esecutivo, ha lanciato addirittura un ultimatum : “o si trova la copertura o il Governo vada a casa”.
Zanni non fa sconti al Virginio furioso: “ vorrei ricordare al Sindaco che il Presidente dell’ANCI Piero Fassino, si è dichiarato ottimista per avere ricevuto ampie garanzie sulla copertura finanziaria per i comuni. Magari gli dia un colpo di telefono, così si tranquillizza”.
“ E poi dove vive Merola? Sembra Alice nel paese delle meraviglie – ironizza Zanni -. Non sapeva che il Governo Letta aveva tra i punti del suo programma l’abolizione dell’IMU? Ma lui evidentemente se ne è disinteressato, al punto di ipotizzare un aumento dell’aliquota sulla prima casa, dal 4 al 5 per mille. Un clamoroso autogol”. Poi l’affondo finale del presidente di Confabitare: “ la realtà è che Merola ha sbagliato tutto e ora non riesce a fare quadrare i conti, così lancia aut – aut e minaccia sfracelli. Se non riesce a venirne fuori, se ne vada lui, altrochè il Governo del suo compagno di partito Letta”.
