Dopo i recenti casi di donne aggredite dai loro compagni, questa volta a finire in manette con l’accusa di atti persecutori e violazione di domicilio è stata una quarantenne di Forlì che non si era rassegnata a una negata relazione sentimentale da parte di un sessantenne di Castel San Pietro Terme. Ieri mattina, intorno alle 10.00, l’uomo è andato dai Carabinieri per sporgere una querela per atti persecutori nei confronti della donna, già denunciata dall’uomo in altre due occasioni, per minacce, ingiurie e violazioni di domicilio, fatti avvenuti a gennaio e a luglio 2013. Le querele, però, non hanno fermato l’impulso ossessivo della stalker che domenica scorsa era entrata illegalmente nella proprietà dell’uomo scavalcando la rete e distruggendo alcuni vasi che si trovavano in giardino, mentre martedì sera si era fatta trovare ubriaca sul pianerottolo di casa, costringendo l’uomo a chiamare il 118 per chiedere i soccorsi.
I guai sono proseguiti ieri mattina, quando l’uomo, intorno alle ore 11:30, ha telefonato al 112 per segnalare l’ennesima intrusione nella sua proprietà da parte della donna. Quando i militari sono arrivati, la quarantenne è stata arrestata e condotta alla Dozza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
