Nel pomeriggio di ieri, personale della Squadra Volante ha tratto in arresto H.S., nato in Marocco, clandestino e sedicente, classe 1978, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Modena il 20 agosto corrente, per inottemperanza all’obbligo di firma, misura inizialmente inflittagli in seguito a condanna per il reato di spaccio di sostanza stupefacente.
L’uomo è stato fermato dagli agenti nel corso dell’attività di pattugliamento all’interno del parco Ducale e al termine degli adempimenti di rito è stato accompagnato presso la locale Casa Circondariale.
Nel corso della notte appena trascorsa, invece, grazie alla collaborazione di un cittadino, personale della Squadra Volante ha tratto in arresto T.G., nato a Modena, classe 1974, con numerosi precedenti si Polizia, resosi responsabile del reato di furto.
Il cittadino, richiedente l’intervento, infatti, si era accorto di un uomo che armeggiava attorno ad una bicicletta, il cui telaio era assicurato ad una rastrelliera, per asportarne la ruota anteriore e montarla su un’altra bicicletta, a sua volta oggetto di furto e mancante della stessa, nascosta dietro un cespuglio.
Alla vista della Polizia, T.G., abbandonando a terra un sacchetto, successivamente recuperato, e contenente vari attrezzi atti allo scasso, tra cui cacciaviti e chiavi inglesi, si è dato alla fuga, ma gli agenti dopo un breve inseguimento lo hanno bloccato.
A seguito di perquisizione personale, sono stati rinvenuti nelle tasche dei pantaloni altre due chiavi inglesi, una chiave a brugola ed un paio di guanti, utilizzati dall’uomo per perpetrare il furto.
T.C. è stato trattenuto presso le celle di sicurezza della Questura, come disposto dal magistrato di turno, in attesa del processo con rito direttissimo.