La citta’ si deve svegliare dal lungo letargo. Ora le cose devono cambiate. La politica di questi ultimi anni forse è una farsa tragicomica. Oggi si gioca allo scaricabarile e probabilmente una patologia del paese è rappresentata dalla disaffezione dalla politica derivata proprio da alcuni professori della politica che svolgono il loro ruolo in maniere indecente, negando la trasparenza e bandendo la credibilita’.
La sola strada per uscire davvero dalla crisi è puntare tutto su un nuovi progetti/programmi reali e non fumosi come quelli degli ultimi tempi (bisogna avere a cuore l’etica e la Politica del Fare e non del dire/millantare), con nuovi rappresentanti , ma intanto sarebbe utile riuscire a ridisegnare anche sul sistema territoriale sassolese alcune nuove iniziative, come la presentazione di nuove idee realizzabili concretamente in poco tempo.
Oggi Sassuolo ha un ingente patrimonio immobiliare non valorizzato, come ad esempio il noto e bello Politeama, quindi sembra scontato sottolineare che è necessario studiare e sviluppare concretamente/realisticamente la propria valorizzazione.
E’ necessario dunque un concreto e reale (realizzabile in tempi celeri) “Piano/programma delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari”.
L’esigenza di valorizzare gli immobili di proprieta’ o in locazione deriva non solo dalla difficile situazione di liquidita’ finanziaria , ma anche perche’ è probabilmente una risorsa patrimoniale sottoutilizzata o insufficientemente sfruttata, ovvero, talvolta probabilmente, solo una semplice voce di costo e/o perdita di valore causa il suo degrado-stato di abbandono.
Il project finance e le altre iniziative di partnership con i privati dovrebbero rivestire un ruolo fondamentale nelle operazioni di valorizzazione.
Le imprese private non soltanto dunque potrebbero in alcuni casi apportare le risorse necessarie per la realizzazione del progetto, ma anche le competenze ed idee nuove per la trasformazione degli immobili, nonche’ per una gestione remunerativa del patrimonio ora scarsamente utilizzato.
Non vogliamo dunque che il destino di Sassuolo sia scritto con questa penna nera, Sassuolo è stanco delle continue prese in giro con la solita aria fritta del “FARE NIENTE”.
(Ivano Piccinini, Presidente Associazione Culturale Conto Anch’io a Sassuolo)
