«La manifestazione unitaria Cgil-Cisl e Uil del 22 Giugno a Roma sarà l’occasione per rilanciare con forza le rivendicazioni in tema di lavoro per un rilancio dell’economia.
Deve essere il momento per un grande rilancio di coesione e di solidarietà intergenerazionale. Pensare al futuro dei giovani non significa dimenticarsi dei milioni di pensionati che, avendo lavorato una vita intera, stanno anch’essi pagando con grandi sacrifici lo scotto della crisi, in molti casi fungendo da ammortizzatori sociali per le loro famiglie.
Saremo in Piazza anche noi a Roma per manifestare assieme ai lavoratori, ai disoccupati, ai tanti giovani ora senza futuro, anche la nostra voce servirà per fare pressione sul Governo perché il paese Italia non affondi».
