Il consigliere Mauro Malaguti (Pdl) ha sollecitato la Giunta regionale a verificare che tutte le società fornitrici di energia applichino le prescrizioni in materia di agevolazioni tariffarie e rateizzazioni dei pagamenti a favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2012 contenute in una recente deliberazione dell’Autorità per l’energia elettrica.
Lo ha fatto in un’interrogazione, in cui segnala che l’Autorità per l’energia elettrica avrebbe precisato quali sono i soggetti beneficiari delle agevolazioni: le utenze di energia elettrica, gas naturale e del servizio idrico nei comuni inseriti nell’area del “cratere” e che le agevolazioni disciplinate dal provvedimento sarebbero riconosciute per un periodo pari a 24 mesi a decorrere dal 20 maggio 2012.
Le agevolazioni – spiega Malaguti – prevedono, per il periodo dal 20 maggio 2012 al 19 maggio 2013, una riduzione del 50 per cento dei corrispettivi per servizi di rete e oneri generali sia per il gas che per l’energia elettrica e per i corrispettivi di rete e degli oneri di sistema. Mentre dal 20 maggio 2013 al 19 maggio 2014 gli oneri di sistema avranno una riduzione del 40 per cento.
Ugualmente – aggiunge – per i gestori del servizio idrico integrato le componenti tariffarie riferite alla fornitura dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione, sono applicate nella misura del 50 per cento e non avranno costi tutte le nuove connessioni di gas, allacciamenti al servizio idrico integrato e di corrente entro i 6kW, per i moduli abitativi temporanei, come non avranno costi tutte le connessioni, volture o subentri per le utenze di gas e di corrente entro i 3kW richieste dagli utenti la cui abitazione sia inagibile.
Malaguti sottolinea inoltre che le società di distribuzione gas, elettricità e acqua hanno agito, pur nel rispetto delle normative previste, adottando modalità diverse nei pagamenti, causando dubbi e confusione negli utenti.
Mentre Enel, per esempio, avrebbe provveduto alla sospensione delle emissioni delle bollette, Hera non ne avrebbe sospeso l’invio, a eccezione degli utenti con abitazione inagibile.
“Le fatture i cui termini di pagamento sono stati sospesi – spiega l’esponente del Pdl – saranno quindi rateizzati, comprensivi delle agevolazioni, automaticamente su un periodo minimo di 24 mesi, senza interessi, a decorrere dalla data della delibera dell’Autorità o dalla data di ricevimento, da parte dell’utente/cliente finale, della relativa comunicazione dell’esercente la vendita. Chi ha continuato, invece, a emettere bollette ordinarie di pagamenti dovrà provvedere ad un sistema di conguagli, a letture reali dei contatori, per applicare gli sconti previsti dal dispositivo dell’Autorità”.
Il consigliere precisa anche che non si potranno rateizzare importi inferiori ai 100 euro per il gas e 50 euro per l’elettricità, che, in ogni caso, il cliente potrà scegliere anche un periodo inferiore di rateizzazione o di pagare l’importo dovuto in una unica soluzione, inoltre, il venditore del mercato libero potrà offrire condizioni migliorative rispetto a quelle previste dal provvedimento.
Malaguti chiede infine alla Giunta se non consideri opportuna una migliore informazione agli utenti/clienti, in modo da dissipare le perplessità generate dalle diverse metodologie assunte dalle società fornitrici nell’applicazione delle agevolazioni e riduzioni tariffarie.
