Mercoledì 19 giugno alle 17.30 nella sala grande di Palazzo Santa Margherita in corso Canalgrande 103 a Modena è in programma una iniziativa tutta dedicata all’arte contemporanea dal titolo “Crisi Utopia. Isola dell’arte” promossa e organizzata dall’Ufficio Giovani d’Arte del Comune di Modena in collaborazione con la Galleria civica di Modena nel corso della quale si alterneranno una tavola rotonda condotta da Marco Pierini, direttore della Galleria civica di Modena e coordinata da Saverio Cantoni accmpagnati da alcuni dei curatori di ArteinContemporanea emilia-romagna, cui seguirà la proiezione di “Limes”, dedicato ad Andrea Chiesi, “Impossibili restauri”, che ha come protagonista Franco Guerzoni, e “Come una cover”, incentrato su Wainer Vaccari a cura di Fulvio Chimento.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito della programmazione di ArteinContemporanea emilia-romagna, evento in calendario a Modena dal 14 al 22 giugno che propone al pubblico le produzioni più interessanti e originali del panorama artistico delle più giovani generazioni di artisti e critici d’arte operanti sul territorio, una manifestazione ricca e articolata che animerà la città per nove giorni, con mostre, video, incontri e premi.
Giunta alla terza edizione ArteinContemporanea emilia-romagna, promossa dall’Ufficio Giovani d’Arte del Comune di Modena
attraverso il Programma G.E.CO2, Accordo tra la Regione Emilia-Romagna e il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri promuove, in collaborazione con l’Associazione GA/ER ArteinContemporanea emilia-romagna presenta quest’anno 31 artisti e 14 curatori selezionati attraverso un concorso regionale.
(Per informazioni approfondite e programma completo www.comune.modena.it/gioarte/)
A seguire, intono alle 18.30, verranno per la prima volta mostrati al pubblico alla presenza degli artisti coinvolti i tre documentari “Limes”, “Impossibili restauri”, “Come una cover”, che riguardano gli artisti Andrea Chiesi, Franco Guerzoni e Wainer Vaccari. I vide fanno parte del progetto “Spazio Arte”, ideato da Fulvio Chimento (Roma, 1979) e Antonella Malaguti (Modena, 1978), con il contributo del regista William Strali (Bologna 1966) e della fotografa Cristina Panicali (Carpi, 1981). “Spazio Arte” si propone di creare negli anni un archivio filmico dedicato agli artisti contemporanei, con opere video nate dalla stretta collaborazione con gli artisti stessi.
Le riprese, che documentano il lavoro da un punto di vista insolito, vengono realizzate all’interno dello studio dell’artista, luogo privilegiato di creatività. Questo spazio intimo riflette in modo autentico intenzioni e abitudini dei protagonisti, permettendo all’osservatore una vicinanza con l’opera che non può essere paragonata ad altri contesti espositivi.
La presenza dell’artista tra le sue carte, oggetti di uso comune e bozzetti, permette di cogliere dettagli nascosti, quanto mai rivelatori del suo stile e della sua personalità.
Immagine: Andrea Chiesi (Cristina-Panicali-Ritratti-d’artista)
