«Il bellissimo risultato del Carpi, che per la prima volta conquista la serie B, è la dimostrazione che anche le sfide più ambiziose e più difficili è possibile vincerle, se alla serietà dell’impegno si unisce la scintilla della passione, se c’è la capacità di darsi obiettivi alti e la risolutezza a raggiungerli. Ed è doppiamente importante che questo straordinario risultato, come altri raggiunti da squadre modenesi in campo sportivo – la promozione del Sassuolo in serie A, la permanenza del Modena in serie B, oltre alla nuova stabilità per le squadre di pallavolo maschile e femminile in A1 – arrivino a maturazione in un momento di altrettanto straordinaria difficoltà in campo economico per il nostro territorio. In un momento, cioè, in cui gli effetti della crisi sommati all’emergenza-terremoto indurrebbero al più cupo pessimismo.
Che in questo contesto ci siano imprenditori che, nonostante i morsi della crisi e la batosta del sisma, hanno la forza e la voglia di guardare oltre la pura sopravvivenza e siano capaci di alimentare e dar corpo ai sogni è un segno di grandissima importanza per questa provincia. E’ un segnale di fiducia in questa terra, di forte radicamento con la sua storia e le sue glorie, di una voglia di riscatto che non si fa fermare dalle difficoltà.
Senza voler cedere alla retorica, è uno straordinario messaggio di ottimismo e, insieme, uno stimolo a guardare, tutti, al presente e al futuro in modo positivo. E’ questo, forse, il risultato più importante, più ancora di quello sportivo, del quale rallegrarci».
«Grande soddisfazione» per la promozione del Carpi in serie B è stata espressa da Demos Malavasi, presidente del Consiglio provinciale di Modena che indirizza un plauso «alla squadra e ai dirigenti che hanno creduto in questo risultato e hanno lavorato per raggiungerlo, e ai tifosi che li hanno sostenuti».
Malavasi ringrazia anche il Comune di Carpi «per l’impegno che sta mettendo per garantire che la squadra possa continuare a giocare in città». Il presidente sottolinea inoltre come il risultato raggiunto dalla squadra «sia utile per la città intera che potrà avere a disposizione una vetrina promozionale sia per l’economia che per il patrimonio storico e artistico. La soddisfazione è ancora maggiore – osserva infine Malavasi – perché la conquista della serie B si inserisce da un lato nello straordinario mondo sportivo carpigiano, del calcio in particolare, animato da decine di squadre con tanti giovani e dirigenti volontari. Dall’altro, tre squadre nelle serie maggiori del calcio rappresentano la tenacia della nostra provincia e la sua voglia di essere protagonista, e dimostrano che facendo gioco di squadra si possono vincere le sfide più difficili, anche quelle in campo economico e sociale».