Il neonato Dipartimento Sperimentale Interaziendale dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia si è fatto promotore di un importante workshop dal titolo: “Origine, conservazione ed impiego delle cellule staminali umane adulte: quale futuro?”
L’appuntamento, organizzato e introdotto dal prof. Anto De Pol, docente di Istologia ed Embriologia generale e Direttore del Dipartimento Chirurgico, Medico, Odontoiatrico e di Scienze Morfologiche con Interesse Trapiantologico, Oncologico e di Medicina Rigenerativa dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, si svolgerà lunedì 17 giugno a partire dalle ore 14.30 presso la Sala Cubica di Palazzo Rocca Saporiti a Reggio Emilia.
Il workshop, che si avvale di qualificati contributi portati da Alessandra Pisciotta, Massimo Riccio, Giacomo Bruzzesi, Luca Bertoni, Tullia Maraldi, Gianluca Carnevale, Elisa Resca, Angela Mazzi, Roberto Baricchi, Giovanni B. La Sala, vuole essere un momento di incontro per approfondire le ultime scoperte sulla tematica delle cellule staminali e la loro applicazione nella medicina rigenerativa di organi e tessuti quali il muscolo, le ossa e la cartilagine, su cui appunto si incentreranno le relazioni proposte dagli esperti. Verranno trattati anche gli aspetti normativo-regolatori e le tecniche di isolamento e conservazione delle cellule staminali. E, infine, verranno discusse le prospettive cliniche dell’impiego delle cellule staminali in prospettiva futura, su cui si soffermerà l’intervento del prof. Adriano Ferrari dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Direttore del Dipartimento Sperimentale Interaziendale reggiano.
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Sull’onda degli apprezzamenti ottenuti da precedenti esperienze di scuole-stage estive, l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia dà vita ad un nuova iniziativa rivolta sempre ai giovani cultori delle discipline scientifiche con una Summer school questa volta dedicata all’Informatica, alla Matematica ed alla Statistica.
Si chiama “Inform@th: la scuola estiva di Informatica, Matematica e Statistica”, che prenderà il via lunedì 17 giugno 2013 alle ore 10.00 e sarà rivolta agli studenti delle scuole superiori delle province di Modena, Reggio Emilia e Bologna.
“Inform@th”, che ammette un massimo di 35 studenti, ha l’obiettivo di fornire ai giovani, che escono dalle terze e dalle quarte classi di istituti superiori, stimoli e strumenti per approfondire attraverso una full-immersion argomenti di informatica, di matematica e di statistica. Saranno trattati nel corso di una quattro giorni, da lunedì 17 a giovedì 20 giugno, argomenti presenti nei curricula di scuola superiore quali: numeri primi, algebra modulare e crittografia, crittoanalisi e statistica e temi extra-scolastici come “Ritorno al futuro: Un’avventura nel mondo dell’informatica” e “Ma quante sono le geometrie?”
“Come i colleghi di Fisica e Chimica, da anni come docenti di Matematica e Statistica – ha affermato la prof.ssa Paola Bandieri dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – siamo impegnati in un capillare lavoro di divulgazione delle nostre discipline presso le scuole del territorio, nell’ambito del Piano Lauree Scientifiche. Abbiamo avuto modo di toccare con mano come i ragazzi, se sufficientemente stimolati, manifestino curiosità e applicazione. La recente nascita del Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche ci ha spinto ad avanzare una proposta di approfondimento estivo in informatica, matematica e statistica. Avevamo programmato una iniziativa rivolta a 30 studenti di terza e quarta superiore, ma le richieste hanno superato le nostre previsioni e così, per offrire la possibilità di partecipare a tutti i ragazzi di quarta, per i quali potrebbe essere la sola opportunità, abbiamo esteso a 35 il numero dei partecipanti. La risposta delle scuole e degli studenti è stata, dunque, confortante ed è con entusiasmo che ci prepariamo ad accogliere questi giovani”.
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Il Laboratorio per l’Efficienza Energetica – EELab dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia organizza un simposio dedicato al “Cool Roofs e Cool Pavements: soluzioni intelligenti per mitigare l’isola di calore urbana”.
L’incontro, che si terrà alle ore 9.00 di martedì 18 giugno 2013 presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” (via Vignolese, 905) a Modena, ha lo scopo di presentare ai diversi attori del settore edile le nuove tipologie di materiali e soluzioni “cool” contro il surriscaldamento estivo degli edifici e delle aree urbane nel loro complesso.
Nei piccoli e grandi agglomerati urbani del Centro-Sud Europa i rivestimenti delle superfici edili, sovente caratterizzati da limitata capacità di riflettere l’irradiazione solare, fanno sì che il surriscaldamento estivo degli edifici e delle aree urbane nel loro complesso costituisca un problema di particolare rilevanza economica e sociale. Tale problema può essere affrontato adottando materiali edili “intelligenti”, dotati di finiture superficiali di tipo “cool roof” e “cool color”. Lo scopo del simposio è quello di trasmettere i risultati della ricerca e sviluppo nel settore edile e far conoscere ai protagonisti i processi di diffusione commerciale e di certificazione attualmente in atto.
L’incontro costituisce l’evento di lancio del Progetto MAIN – “MAteriaux INtelligents“ finanziato dal Programma MED dell’Unione Europea e coordinato dal Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. Il progetto MAIN è volto a favorire la diffusione dei materiali “cool” attraverso la costituzione di “isole territoriali” collocate in diverse regioni di Francia, Grecia, Italia e Spagna, nelle quali le varie parti interessate (legislatori, progettisti, costruttori, artigiani, produttori) concorrono alla formazione della conoscenza, alla sua dimostrazione in opera e al potenziamento dell’apparato normativo.
Tra i numerosi relatori, interverranno al simposio il prof. Matheos Santamouris dell’Università di Atene (Grecia), uno dei massimi esperti mondiali in materia, e la prof.ssa Denia Kolokotsa, Presidente dell’European Cool Roof Council, ente che sta approntando una procedura di certificazione delle proprietà dei cool materials per l’Europa.
La partecipazione al simposio è libera e gratuita. Per avere maggiori informazioni consultare il sito www.ing.unimore.it