“La realizzazione del terminal di via Gottardi è un altro tassello del progetto strategico per incentivare la mobilità sostenibile, il trasporto pubblico e l’accesso al centro storico cittadino con mezzi alternativi all’automobile, che stiamo perseguendo con grande determinazione, convinti che sia fondamentale per la qualità urbana di Modena”.
Con queste parole il sindaco di Modena Giorgio Pighi ha accompagnato il taglio del nastro del terminal per autobus di via Gottardi, che si è svolto questa mattina, sabato 15 giugno, presso il Polo universitario. Presenti anche gli assessori alla Programmazione e gestione del territorio Gabriele Giacobazzi e all’Ambiente Simona Arletti, il presidente dell’Agenzia per la mobilità (aMo) Maurizio Maletti, il presidente di Seta Pietro Odorici e il presidente della Circoscrizione 3 Loris Bertacchini. Per l’intera mattina nell’area adiacente si è svolto un mercato a km zero dei produttori agricoli locali.
“Le scelte strategiche di questi anni – ha proseguito il sindaco – dal Citypass al nuovo Piano sosta, al Novi Park, sono tutte guidate dall’obiettivo di facilitare l’accesso al centro con mezzi non inquinanti e non ingombranti dal punto di vista della sosta, e in questo quadro i parcheggi scambiatori come il Gottardi rivestono un’importanza particolare. Da oggi questo sarà uno snodo particolarmente importante, anche in considerazione della sua adiacenza al Polo universitario”.
Con il “Polo Gottardi” ora completato, i punti di interscambio cittadini tra mezzi pubblici e privati, allestiti nei punti di accesso alla città, sono sei (al parco Ferrari, alla ex Darsena, al polo Leonardo, in piazza Manzoni, alla Porta nord della Stazione dei treni e in via Gottardi), per un totale di oltre 1.768 posti auto a disposizione di chi viene da fuori Modena o dalla periferia, che in queste aree può parcheggiare gratuitamente e raggiungere il centro con i mezzi pubblici. In particolare, il parcheggio Gottardi, accanto al terminal, ospita circa 290 posti.