SEL ha presentato quattro emendamenti al decreto su sospensione IMU, cassa in deroga e proroga dei contratti a termine della PA che prevedono di allungare al 30 giugno 2014 anziché al 31 dicembre 2013 i rapporti di lavoro del comparto scuola. Ne da notizia Giovanni Paglia, deputato emiliano-romagnolo di SEL.
Questa nostra iniziativa parlamentare – spiega Paglia – è stata presa anche rispondendo alle richieste che ci vengono dai territori e dai Comuni, molti in Emilia Romagna, nei quali condividiamo responsabilità amministrative e di governo.
Lo abbiamo fatto perché la norma, come impostata dal Governo, è di fatto inapplicabile in ambito scolastico, data la necessità di programmare l’intero anno senza potersi limitare al primo quadrimestre, argomenta Paglia.
L’approvazione di questi emendamenti – aggiunge il deputato di SEL – sarebbe particolarmente significativa per gli Enti Locali che hanno in tutti questi anni supplito all’inadempienza dello Stato al dovere costituzionale di istituire scuole di ogni ordine e grado a garanzia del diritto all’istruzione.
Con disappunto, tuttavia, abbiamo dovuto constatare la loro bocciatura in prima battuta all’interno della Commissione Finanze – sottolinea Paglia – per ragioni che non attengono al merito ma alla scelta della maggioranza di ritirare tutti i propri emendamenti e quindi di bocciare a priori quelli dell’opposizione.
Noi li ripresenteremo certamente in Aula e in Senato, nella speranza che prevalgano la ragionevolezza e la volontà di contribuire al mantenimento di un servizio pubblico fondamentale per le nostre comunità – prosegue Paglia – altrimenti minacciato dal patto di stabilità e dai vincoli imposti al personale.
Invitiamo tutti coloro che hanno a cuore il futuro della scuola pubblica a far sentire la propria voce – esorta infine il deputato di SEL – nei giorni che ci separano dalla votazione, prevista per la prossima settimana.
(Giovanni Paglia – deputato Sinistra Ecologia Libertà)