“Un attacco inqualificabile che condanniamo fermamente e censuriamo”. Così il consigliere regionale e responsabile del dipartimento federale della Lega Nord “Sicurezza, giustizia e immigrazione” Manes Bernardini giudica le parole scritte oggi da Dolores Valandro, consigliera di quartiere a Padova.
“Il nostro nemico – dice Bernardini – non è il ministro Kyenge ma il principio che sta alla base dello ius soli e certe scelte politiche del neoministro all’Integrazione”. “Questi attacchi al ministro sono inqualificabili e sono solo un favore a chi – in modo scellerato – sta portando avanti scelte in materia di immigrazione che riteniamo dannose e suicide. La signora e ministro Kyenge potrà essere simpatica o no, a noi non interessa. E’ una persona. E come tale va rispettata. Piuttosto intendiamo sfidarla nel merito delle sue proposte politiche, con argomentazioni serie e responsabili che noi leghisti abbiamo elaborato nella nostra esperienza di governo e nel nostro impegno politico-istituzionale”
“E’ proprio per sgombrare il campo da ogni attacco alla persona che ho invitato il ministro Kyenge a un confronto nel merito delle questioni da lei trattate. Il terreno su cui si gioca il nostro impegno quotidiano sull’annosa questione dell’immigrazione è quello dello studio, dei dati e dei contenuti”.