Debutta a Modena, nella chiesa di San Bartolomeo, giovedì 13 giugno, con un concerto dedicato agli splendori barocchi della musica di Haendel, la 2ª edizione di “ArmoniosaMente”, 29 concerti che percorrono tutto il territorio della provincia, da San Felice a Fiumalbo, attraverso pievi, ville e parchi. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.
La rassegna, che nasce dall’unione di due manifestazioni molto amate dal pubblico come “Armonie fra musica e architettura” e “Lungo le antiche sponde”, è organizzata dalle associazioni Amici dell’organo “Johann Sebastian Bach” e “Cantieri d’arte” ed è promossa dalla Provincia di Modena in collaborazione con la Fondazione Cassa di risparmio di Modena.
“ArmoniosaMente” si sviluppa tra le antiche pievi dell’Appennino modenese e le ville storiche che costeggiano le rive del Panaro con l’obiettivo, come spiega Mario Galli, vicepresidente della Provincia di Modena, «di valorizzare e promuovere i molti tesori artistici e architettonici del nostro territorio e tutelare gli organi storici di cui è ricco soprattutto l’Appennino e per i quali la Provincia ha impiegato negli anni risorse importanti».
Il cartellone, come è ormai tradizione, mescola artisti di fama nazionale e internazionale e giovani musicisti «di grande qualità – come sottolineano gli organizzatori – ai quali offrire un’occasione per esibirsi», e si arricchisce affiancando ad alcuni degli eventi musicali un programma di “conferenze itineranti” alla scoperta dei luoghi più belli dei Comuni coinvolti nella rassegna.
Il concerto di giovedì 13 giugno, alle 20,45, nella chiesa di San Bartolomeo a Modena, vede protagonista il coro e orchestra barocca Andrea Palladio, diretti dal maestro Enrico Zanovello, che eseguiranno un programma completamenti dedicato a Haendel. Il coro, nel 2009, 250° anniversario della morte del musicista tedesco, ha iniziato l’esecuzione integrale delle sue composizioni per soli, coro e orchestra che proporrà anche nel concerto modenese.