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Vigili del Fuoco a braccia incrociate, Defranceschi (M5S): “cosa deve succedere prima che i fondi vengano sbloccati?”

“In caso di un altro disastro climatico, i vigili non potrebbero intervenire, l’avevamo detto. Ora, non interverranno più per loro volontà, e perché? Perché lo stato si permette di continuare a non pagarli e a non considerare le condizioni pessime in cui sono costretti a lavorare. O meglio, a svolgere quella che di fatto è un’attività di volontariato fatta per coscienza e alto senso della responsabilità. Responsabilità che lo Stato si permette di non avere.

Lo ha annunciato lo stesso Conapo pochi giorni fa: “Adesso BASTA essere presi in giro, anche questo mese ci hanno comunicato che i nostri straordinari non ci sono! Pertanto molti Vigili del Fuoco di Modena non faranno più servizi di rientro in straordinario per recarsi nelle zone terremotate a mettere in sicurezza gli edifici pubblici e le chiese. Se continua così tra poco tempo nessuno di noi si recherà più nelle zone del sisma e’ poco ma sicuro!

Siamo anche stanchi di vedere dei proclami da parte di qualcuno che sostiene che i soldi ci sono stati versati..? C’e’ scritto sulla circolare che potrebbero essere pagati a luglio! Non è la prima volta che lo dicono e comunque sarebbe versata una piccola parte appena 3 mesi di lavoro su 13!!”. Questo in concomitanza al plauso generale in occasione della visita del vice presidente della UE Tajani.

La smettiamo di promettere? Il Conapo ha chiesto al ministro Alfano quello che noi avevamo chiesto di fare alla Regione con un’interrogazione urgente: ovvero istituire un apposito fondo per le emergenze ove far confluire fin da subito i fondi necessari a gestire emergenze.

In risposta, l’assessore Gazzolo ci ha voluto ricordare che la Protezione civile regionale ha disposto al ministero dell’Interno per conto del Commissario, la liquidazione di ben 5.330.880,00 euro a titolo di acconto pari al 50% della somma complessivamente autorizzata a marzo.

Ci fa anche sapere, che la Protezione Civile nazionale, ha già rimborsato 4,5 milioni di euro con il quale si “dovrebbe” completare il saldo della spesa per i materiali e gli attrezzi usurati e inutilizzabile (come il campo tendato). Bene, dove sono finiti questi soldi?

“A questo punto la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco faccia attenzione, prima di prendere troppi impegni con la Regione Emilia Romagna per avere tutti i giorni 70 Vigili da impiegare per la “ fase di superamento del sisma” e’ opportuno che lo Stato cominci seriamente a pensare di superare la fase del “non pagare le centinaia di ore di lavoro dei pompieri” . Credo che questa conclusione delinei la gravità della situazione meglio di quanto possa fare io.”

 

(Andrea Defranceschi, capogruppo Movimento 5 Stelle Regione Emilia-Romagna)

 

















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