L’industria modenese è un esempio di quanto sia da sfatare il luogo comune che solo grandi aziende, con a disposizione budget rilevanti, possano concedersi il “lusso” di fare innovazione e utilizzare tecnologie innovative. La nostra realtà imprenditoriale è ricca di esempi di aziende che stando alle dimensioni sono catalogabili nelle pmi ma, grazie a una forte capacità innovativa, si stanno facendo strada anche al di fuori dei confini nazionali.
HPE-COXA è una di queste. Un’azienda di nicchia che però, con spirito d’iniziativa e determinazione, ha puntato sulla costruzione di competenze e know-how tanto da riuscire a guadagnarsi la fiducia di grandi produttori internazionali, per ottenere risultati efficienti in termini di costo ed efficaci in termini di tempo nell’ambito dello sviluppo prodotto.
«È questo il senso che vogliamo dare all’evento che ospiteremo presso la nostra sede», rileva Piero Ferrari, presidente di HPE-COXA. «Un modo per testimoniare come la spinta all’innovazione sia uno straordinario collante per far lavorare insieme imprese grandi e piccole. Si può “vincere” grazie alle sinergie che si creano tra le aziende che sulle scelte tecnologiche hanno fondato il loro successo. È inoltre un nostro obiettivo continuare a investire sulle competenze delle persone tramite la formazione e l’inserimento dei giovani laureati come abbiamo fatto in questi ultimi anni».
Protagonisti del convegno sono imprese produttrici di tecnologia e imprese manifatturiere i cui prodotti hanno successo nel mondo grazie alla tecnologia: testimonial illustri come Ferrari Gran Turismo, Ferrari Gestione Sportiva e Coesia illustreranno quanto la tecnologia sia un requisito indispensabile per garantire innovatività; partner eccellenti a livello internazionale, come Carl Zeiss, DMG/MORI SEIKI e PTC dimostreranno quanto la tecnologia sia oggi accessibile alle imprese di ogni dimensione.
L’Azienda
La Hpe‐Coxa è un’impresa modenese specializzata nella progettazione e produzione in settori di alta tecnologia: automotive e motorsport rappresentano ciascuno circa il 30% dell’attività, il rimanente è diviso tra macchine automatiche e Difesa. Nel 2012 il fatturato ha superato i 15,5 milioni di euro. Conta 130 dipendenti, di cui il 50% ingegneri; l’età media dei lavoratori è di 34 anni. La quota export raggiunge il 30%, in particolare verso Germania, Stati Uniti e Svezia.
