Il CODACONS è invaso di telefonate di cittadini che, finalmente adeguatamente informati dai servizi delle Iene e di Striscia la Notizia, si stanno rendendo conto di poter restituire la pariglia agli istituti bancari che li hanno spremuti come limoni per tanti anni, approfittando della necessità di ottenere la stipula del contratto di mutuo per l’acquisto della prima casa o per far fronte ad esigenze finanziarie, sia come singoli cittadini che come imprenditori.
E’ incredibile come un argomento tanto rilevante come quello che coinvolge i rapporti dei risparmiatori con i gli istituti di credito non sia oggetto di trattazione quotidiana, nonostante decine e decine di speciali e spettacoli di approfondimento, anche con la presenza di una ben nota e politicizzata associazione dei consumatori che un giorno si è l’altro pure, in virtù di non si sa quale merito, siede in via monopolistica o quasi nei talk show.
Non ha portanza di chi sia il merito di aver rotto il muro di omertà che circondava questo argomento, che sino ad oggi non aveva trovato una adeguata via di divulgazione, l’importante è che sia finalmente emerso e che i cittadini comincino ad avere gli strumenti per difendersi.
Chi danneggia gli imprenditori e i singoli cittadini nel quotidiano, praticando tassi usurai o rifiutandosi di risarcirli interamente quando gabbati dai promotori finanziari infedeli o dai dirigenti di agenzie che, al pari dei primi, distraggono loro somme per decine di milioni compromettendone il futuro, sono le banche. E sono criminali e delinquenti al pari di chiunque altro violi la legge.
E nel momento in cui non solo si rifiutano di risarcire il danno provocato ai loro clienti come istituto, ma addirittura lo fanno addebitando loro parte della colpa per essere rimasti vittime di una truffa, sono moralmente responsabili al pari di quei politici che si fanno corrompere o che utilizzano illecitamente i soldi pubblici per spese personali, dall’acquisto dei vasetti della nutella a quello della villa al mare.
Ben venga allora una presa di coscienza dei risparmiatori tutti, singoli o imprenditori, della possibilità di ottenere la restituzione di importanti somme dalle banche.
Il CODACONS stante il numero elevato di telefonate ricevute dopo i servizi di striscia al notizia e delle iene mette a disposizione oltre che il numero verde 800.05.08.00 e la mail info@codacons.emiliaromagna.it anche il proprio profilo Facebook Codacons Emilia Romagna.
(Vice Presidente Nazionale CODACONS, Avv. Bruno Barbieri)