“Se tu non ignori la politica, la politica non può ignorare te. Uno slogan che abbiamo scelto quest’anno per ribadire l’importanza della partecipazione nell’indirizzamento della scelta politica. Non basta eleggere i propri rappresentanti e poi semplicemente aspettare. Bisogna partecipare sempre, denunciare e non lamentarsi, chiedere e non pretendere. Il lavoro di indagine e denuncia, come quello propositivo fatto di proposte di legge,risoluzioni ed emendamenti ai lavori in commissione, che svolgo tutti i giorni in Regione, deve moltissimo a tutte quelle persone che, ogni giorno, portano casi documentati, che conoscono, per i quali si sono battuti e hanno trovato il vuoto di risposte o addirittura porte sbattute in faccia. Ci proviamo, a farle emergere, e a trovare soluzioni. Ora, grazie all’elezione dei nostri parlamentari, si è creato un importante lavoro di equipe. Che ha un unico obiettivo: farci cassa di risonanza delle realtà che vivono i cittadini. Noi siamo la loro arma. Quindi, eccoci come ogni sei mesi, al confronto con loro o con il nostro operato. Ed è per questo che i nostri eletti parteciperanno assieme a me al confronto nelle rispettive province.
Quest’anno, proprio a causa del tanto lavoro da fare, e anche dei pochi fondi a disposizione, abbiamo dovuto accorpare le province. Prima tappa sarà venerdì prossimo a Parma (per la provincia ducale) e per Piacenza, mentre domenica sera sarà la volta di Modena, per la zona della Ghirlandina e la provincia di Reggio Emilia. Il 28 giugno saremo invece a Cesenatico, per tutta la zona romagnola della Provincia di Rimini, Ravenna, Forlì e Cesena, mentre il tour si concluderà a Bologna il 30 giugno”
(Andrea Defranceschi, capogruppo Movimento 5 Stelle Regione Emilia-Romagna)