Modena, per una città più pulita “Chi raccoglie, semina civiltà”

Sono circa 16.500, secondo la banca dati regionale dell’Anagrafe Animali d’Affezione, i cani iscritti a Modena. Ai loro proprietari è dedicata l’iniziativa del comune all’insegna della compatibilità tra amore per gli animali e attenzione al decoro urbano: una campagna di comunicazione che ha come slogan: “Chi raccoglie, semina civiltà”. La campagna di sensibilizzazione prevede l’affissione nei principali parchi pubblici di cartelli che ricordano l’obbligo di raccolta e la distribuzione di cartoline e sacchetti per la raccolta deiezioni nello stand dell’Ufficio Diritti Animali che sarà allestito domenica 9 giugno all’interno dell’iniziativa Dogs and the City – Animali in Città – che si terrà nella zona di via Sant’.Eufemia, via Badia e via Carteria. I visitatori potranno trovare anche stand destinati agli animali e vivere tanti appuntamenti relativi al mondo animale da non perdere: Nel pomeriggio sfilata “interattiva” realizzata con la collaborazione dell’associazione gruppo Argo che opera nel Canile Intercomunale di Modena. Tutti i proprietari o conduttori di cani devono munirsi di appositi strumenti di pulizia (sacchetto e paletta o prodotto similare) per la raccolta degli escrementi degli animali e provvedere all’immediata rimozione degli stessi. Per i trasgressori il regolamento comunale per il Benessere e la Tutela degli Animali”prevede sanzioni da 50 a 300 euro. Il numero di animali domestici che oggi vivono in città è in crescita, per cui è basilare costruire un corretto rapporto uomo-animale-comunità. Rimuovere le deiezioni canine dai marciapiedi e dal verde pubblico significa rispettare l’ambiente e la libertà del prossimo. Così come l’educazione ed il buon senso portano i proprietari di cani anche ad evitare luoghi come fronte negozi o portoni di palazzi per i “bisogni” che non si possono raccogliere. La raccolta delle deiezioni canine rappresenta un vero e proprio obbligo giuridico imposto a tutti i cittadini che, a qualunque titolo, conducono a spasso un cane. L’obbligo di raccolta vige anche in assenza di specifico cartello. La campagna promossa dal Comune vuole sensibilizzare ulteriormente i proprietari di cani alla raccolta delle deiezioni del proprio animale per superare ogni forma di intolleranza verso la presenza di cani nella nostra città e vivere in un ambiente più pulito. “Purtroppo, dalle numerose segnalazioni effettuate dai cittadini all’URP e all’Ufficio Diritti Animali – sottolinea Simona Arletti assessore all’Ambiente – si deve constatare che il fenomeno della mancata raccolta delle deiezioni canine è notevolmente aumentato. Le deiezioni canine non raccolte trasformano i nostri marciapiedi o le aree verdi in un “percorso ad ostacoli” fomentando il malcontento dei cittadini”.