“Un sostegno utile, che potrà consentire un nuovo passo in avanti verso il ritorno alla normalità”. È positivo il giudizio che Confesercenti Area Nord si sente di esprimere rispetto al bando regionale predisposto per finanziare promozione ed eventi, sia nei centri storici dei comuni colpiti dal sisma, che nelle aree di delocalizzazione delle attività, in primo luogo commerciali. “Troppe però ancora le criticità – rimarca l’Associazione – ed in particolare per quello che riguarda le imprese. Siamo a ribadirlo: c’è l’urgente necessità di definire una fiscalità di vantaggio per tutti i comuni terremotati. È una richiesta che avanziamo da tempo e che non manchiamo di rinnovare per l’importanza che riveste per il mondo economico. E che purtroppo continua a rimanere lettera morta per il Governo”.
Presentato in occasione della visita dell’assessore Regionale al Commercio Melucci e da quello Provinciale alle Politiche economiche Sirotti Mattioli, il bando regionale secondo Confesercenti, potrà avere duplice finalità. “Da un lato consentirà il finanziamento di quelle iniziative, manifestazioni di promozione commerciale e culturale che già avvengono o che si potranno mettere in calendario i prossimi mesi. Dall’altro permetterà di facilitare la programmazione di iniziative concordate od unitarie tra i diversi aggregati commerciali creatisi in conseguenza al sisma. Nei nostri centri urbani come nelle aree di delocalizzazione c’è l’esigenza di ricreare momenti aggregativi, sociali e culturali. Momenti che oggi le Amministrazioni Comunali da sole o i singoli commercianti, non sono in grado di sostenere”.
Ma c’è anche, tiene ad evidenziare l’Associazione imprenditoriale la necessità di andare incontro alle richieste formulate ripetutamente dalle imprese, a maggior ragione ad ormai un anno abbondante dal sisma. “Riconosciamo al Governo la proroga concessa relativa alla scadenza delle richieste di anticipazioni bancarie e a cui per altro sono state ammesse anche le imprese con drastici cali di fatturato causa la combinazione sisma-crisi. Rimane improcrastinabile invece l’esigenza di definire una fiscalità di vantaggio per tutti i comuni colpiti dal terremoto. Richiesta che il Governo continua a non accogliere nonostante gli effetti che tale mancanza sta generando e che di conseguenza continueremo, come già fatto in passato a rinnovare”, conclude Confesercenti Area Nord.
