“Il sindacato pensionati Cisl dell’Emilia-Romagna non dimentica le persone colpite dal terremoto un anno fa”. Così Loris Cavalletti, segretario generale regionale della Fnp, spiega la sua partecipazione, domenica 9 giugno, alla Festa di Comunità della Cisl di Modena organizzata a Cavezzo nel modenese, uno dei centri più colpiti dal sisma.
“La solidarietà dei pensionati Cisl –osserva Cavalletti- si è manifestata in questo anno in termini di volontari accorsi fin dalle prime ore, con l’adesione alla raccolta di fondi per aiuti alle vittime e ad altri momenti di vicinanza alla popolazione come il primo direttivo regionale della categoria svolto proprio a Cavezzo”.
In particolare l’esponente dei Pensionati Cisl ER ricorda l’avvio del progetto Co.Re.So (Comunità Resilienti e Solidali) a favore delle popolazioni emiliano-romagnole terremotate (di Bologna, Reggio Emilia, Modena, Ferrara), realizzato dall’Associazione di volontariato Anteas della Fnp regionale in collaborazione con lscos (Istituto per la cooperazione Cisl ER), Ufficio studi Cisl ER ed Anolf (Associazione immigrati Cisl ER). “Obiettivo del progetto –sottolinea Cavalletti- è ricostruire e rafforzare i legami di solidarietà per fare più comunità attraverso la realizzazione di: centri di ascolto, incontri in cui affrontare i traumi del post terremoto, momenti di convivialità ed incontro\dialogo tra i cittadini per discutere delle cose importanti da affrontare insieme”.
Infine, ai pensionati colpiti nel loro bene più prezioso, la casa bene economico, ma anche patrimonio di vita e ricordi ed a quelli che sono nelle strutture residenziali, il responsabile della Fnp ER ribadisce l’impegno del sindacato a “non dimenticare queste comunità insieme alla raccolta di fondi da destinare a microstrutture per anziani disabili della bassa modenese”.