giovedì, 12 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomePoliticaLa Lega Nord vota a favore della risoluzione “comunitaria”, dove si critica...





La Lega Nord vota a favore della risoluzione “comunitaria”, dove si critica il Governo per aver abbandonato le zone montane

Il Gruppo Lega Nord ha votato a favore della risoluzione, approvata all’unanimità, con la quale l’Assemblea Legislativa Regionale dell’Emilia Romagna, alla presenza del Vice-Presidente della Commissione Europea, Antonio Tajani, ha formalizzato alle istituzioni UE ed al Governo, i propri ambiti di interesse rispetto alla normativa comunitaria di prossima emanazione, oltre a verificare gli effetti pratici di disposizioni pregresse.

Per il Gruppo leghista è intervenuto il Cons. Reg. Roberto Corradi, il quale ha evidenziato come le istituzioni europee soffrano ancora di un pesante deficit democratico, con una Commissione che decide praticamente tutto, ed un Parlamento, eterna cenerentola, con pochi poteri e competenze molto limitate.

La Lega Nord ha sottolineato la richiesta all’Europa di maggior flessibilità nell’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse del “Fondo di sviluppo regionale europeo” e del Fondo sociale europeo”; superando il carico burocratico che oggi rallenta il loro efficace utilizzo.

Il Consigliere leghista ha anche invitato Tajani ad intervenire affinché l’Europa favorisca in tutti i Paesi la devoluzione a livello regionale di competenze legislative, valorizzando il ruolo della “Conferenza delle Assemblee legislative regionali europee”, che Corradi auspica possa diventare, insieme ad un parlamento investito del pieno potere legislativo, il luogo in cui le Regioni ed i popoli europei possano far sentire la propria voce.

Dopo aver ribadito l’interesse per la prossima revisione da parte europea delle norme del cosiddetto “Pacchetto igiene”, destinate ad avere un grande impatto sul settore agroalimentare emiliano-romagnolo, ed altresì la richiesta di evitare “tagli europei” al turismo, Corradi ha espresso la propria soddisfazione per la presa d’atto, formalizzata nella risoluzione, della scarsa attenzione che il Governo nazionale dimostra nei confronti delle zone montane.

Per Corradi: E’ apprezzabile che i consiglieri del PD e del PDL, forze che sostengono il Governo Letta, abbiano avuto il coraggio di formalizzare che le zone montane (il 25 % della superficie dell’Emilia-Romagna, che sale al 50 % comprendendovi le zone collinari), rischiano di non essere adeguatamente valorizzate nell’ambito delle priorità delineate dal Governo.

Mi auguro che dalle parole si possa passare ai fatti, e che dopo il voto di oggi Errani e la sua Giunta chiedano finalmente al Governo un seria politica a favore della montagna.

 

 

 

 

















Ultime notizie