“Siamo soddisfatti della rapidità e dell’efficacia con cui l’assessore regionale Rabboni e il commissario per la ricostruzione Vasco Errani hanno recepito le richieste del presidente regionale Guglielmo Garagnani, ma continueremo a monitorare il territorio per segnalare ulteriori stalli”. Così Eugenia Bergamaschi, presidente di Confagricoltura Modena, commenta la notizia, data dall’assessore Tiberio Rabboni, dell’ordinanza che introdurrà il decadimento del vincolo architettonico per fabbricati rurali con danni superiori al 50 per cento.
La scorsa settimana il presidente di Confagricoltura Emilia Romagna aveva esternato perplessità sul funzionamento della Legge Regionale 16 e constatato la situazione di stallo nella ricostruzione degli immobili ad uso abitativo e produttivo, mettendo in evidenza che delle 109 domande presentate, solo 6 provenivano dal settore agricolo.
La Bergamaschi precisa inoltre che “Confagricoltura non è contraria al mantenimento delle strutture storiche e capisce le esigenze degli amministratori di tenere viva la memoria storica dei territori, ma bisogna trovare un equilibrio con i bisogni attuali degli imprenditori agricoli. Oggi i fabbricati rurali necessitano di metrature più piccole rispetto al passato, servono strutture funzionali e sicure per migliorare la produttività delle aziende. Siamo soddisfatti della risposta della Regione, ora è importante che anche i Comuni recepiscano le nostre esigenze”.