Non ci sono troppe parole per descrivere una partita che ha visto incassare in un solo quarto 35 punti.
L’inizio era stato equilibrato, un primo quarto di gioco sbloccato solo dal field goal di Vergazzoli a portare avanti i padroni di casa di 3 punti. Poi la sbandata, nella testa più che nelle gambe. L’attacco parmense inizia ad ingranare mentre quello reggiano è costretto al punt con un Demetri Huffman in regia che non riesce a dare un gioco all’offense. Tommaso Monardi inizia così a prendersi tutto il tempo possibile, pur con Matteo Franceschini o Alberto Gallina che gli volano incontro. Primo pass good da 42 yds su Tommaso Finadri e secondo da 55 yds su Jared Karstetter. Intanto il nervosiso in campo si fa sentire, e un fallo personale porta all’espulsione di Jamail Berry dal campo. La difesa reggiana si trova così senza una pedina fondamentale al centro del campo. Mentre si sfalda il morale sulla side line reggiana, non abituata a subire tanto in pochi minuti di gioco, vengono chiamati i due minuti, che bastano comunque ai campioni d’Italia per segnare altri due td. Ben Johnson riceve palla e corre in mezzo al campo fino a entrare in td, e Alessandro Malpeli Avalli ripete la serpentina per segnare gli ultimi punti del quarto. Si va così al riposo su un significativo Panthers 38- Hogs 0.
L’attacco non riesce a sbloccare il risultato nemmeno nel secondo tempo, pur se l’ingresso in cabina di regia di Marco Lazzaretti permette la chiusura di qualche down e un paio di pass completati. La difesa rientra in campo più concentrata, Malpeli Avalli torna a varcare la soglia del td, ma poi è Vergazzoli a sbloccare il punteggio con il secondo field goal della giornata dopo che l’attacco padrone di casa è stato fermato sulle 35 yd. Ancora poche azioni per i reggiani in campo, e il tempo resta alla fine per vedere entrare in td l’esordiente Mirko Drago, proveniente dalle giovanili ducali.
Niente da dire per un risultato che parla da solo, quando di fronte ci sono i campioni di Italia, e la testa non mantiene il controllo ci sono poche parole. Ora non resta che vincere il derby di sabato sera a Bologna, quando contro i Warriors Bologna, reduci anche loro da una sconfitta in questa giornata di football, ci si giocherà il secondo posto del girone e la possibilità di giocare in casa i play off.
