Continua, nell’ottica delle attività di prevenzione, l’operazione “Alto Impatto” a Modena e provincia da parte della Polizia di Stato, attività fortemente voluta dal questore Capocasa che ha inciso in maniera determinante sulla riduzione dei reati predatori e dei furti in abitazione negli ultimi mesi.
Grazie alla manovra congiunta effettuata dalle Volanti della Questura e dagli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze sono stati conseguiti i seguenti risultati: centonove persone controllate, di cui quarantotto di nazionalità straniera.
Al termine delle attività che hanno visto proiettate sul territorio cittadino 21 equipaggi sono state denunciate 8 persone, in stato di libertà: 4 stranieri per inosservanza alle norme sul soggiorno sul t. n.; 2 cittadini romeni per possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli; 1 cittadino italiano per furto e 1 ulteriore cittadino italiano indagato per falso.
Maggiori attenzioni sono state incentrate sul “Villaggio Zeta” come nella zona del “Villaggio Giardino” e del parco “Amendola Nord”.
Importante risultato è stato conseguito a seguito della denuncia di due cittadini di nazionalità romena di anni 45 e 44 anni, entrambi censurati, trovati alle 4 del mattino, in viale Verdi con due tronchesi, un cacciavite ed una torcia a led; materiale utilizzabile per la consumazione di furti in abitazione.
Oggetto di controlli è stata anche la Sala giochi Terry Bell Game Net ubicata in via Giardini all’interno della quale sono state controllate altre otto persone.