Coop Costruzioni parteciperà sabato all’assemblea di bilancio della cooperativa Placido Rizzotto a Portella della Ginestra. Un luogo significativo per chi abbia a cuore la lotta contro la criminalità organizzata la cui azione ha impoverito il tessuto economico, sociale e culturale della Sicilia per poi estendere i propri tentacoli in tutta Italia, anche nelle ricche regioni del Nord.
La Cooperativa sociale Placido Rizzotto – Libera Terra è nata nel 2001 grazie al progetto Libera Terra, promosso dall’associazione Libera e dalla Prefettura di Palermo: le terre confiscate ai boss mafiosi del corleonese, dopo anni di abbandono, sono così tornate a essere coltivate offrendo una occasione di lavoro e di riscatto ai giovani che ne fanno parte.
La cooperazione, in particolare quella bolognese e emiliano-romagnola, ha da subito raccolto la sfida offrendo importanti contributi finanziari e di competenze e mettendo a disposizione i canali distributivi per la commercializzazione dei prodotti delle aderenti a Libera Terra.
«Coop Costruzioni – ricorda il presidente, Luigi Passuti – fa parte di questo gruppo di cooperative e sostiene con determinazione la richiesta di legalità. Una necessità tanto più sentita quanto più, particolarmente in questa lunga fase di crisi, aziende sostenute con i proventi di attività criminali drogano l’offerta, proponendo prezzi al di sotto di quelli di mercato e al di fuori di ogni criterio di economicità. In questo lungo 2013, che ci appare come apice della crisi, vogliamo rinnovare il patto che ci lega alle cooperative di Libera Terra e costruire assieme a loro un futuro più sicuro per tutti».
Anche con la presenza a Portella della Ginestra, Coop Costruzioni vuole contribuire a tenere viva l’attenzione e chiede a tutti di fare la propria parte. «Il ruolo delle istituzioni in questa partita è fondamentale – conclude Passuti –: il tessuto economico sano va difeso ovunque rendendo impraticabile il campo a chi è colluso con la criminalità».
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Coop Costruzioni è una delle più grandi cooperative di costruzioni a livello nazionale, ha sede a Bologna, città nella quale ha realizzato numerose opere e ha partecipato in modo consistente alla ristrutturazione dell’impianto urbanistico storico e alla costruzione di quello attuale. Attualmente occupa 450 persone, tra soci lavoratori e dipendenti