Dall’inizio della settimana, altre quattro persone sono finite in manette a causa degli stupefacenti: un italiano, un albanese e due marocchini sono stati arrestati dai Carabinieri di Bologna Borgo Panigale e Castello di Serravalle in due diverse circostanze.
L’italiano, che avrebbe dovuto compiere trent’anni tra poche settimane, aveva in mente di organizzare una festa tra amici a base di cocaina. La droga gli è stata fornita dal suo spacciatore di fiducia, un albanese trentatreenne domiciliato a Bologna. I due si sono incontrati nei pressi di via Casteldebole a Borgo Panigale. A presenziare allo scambio c’erano però anche i Carabinieri che da qualche tempo stavano indagando sui due soggetti, già finiti in carcere per analoghi reati. L’albanese si è presentato all’appuntamento in sella al suo scooterone, un Suzuki Burgman. Al momento della consegna è scattato il blitz dei militari che si erano nascosti nelle adiacenze. Acquirente e venditore sono stati fermati e perquisiti. L’albanese è stato trovato in possesso di 500 euro, la somma contante che l’italiano gli aveva dato per comprare dieci grammi di cocaina purissima. La perquisizione è proseguita anche negli appartamenti dei due. Nella casa dell’italiano sono stati trovati anche: due grammi di marijuana, materiale per il confezionamento di stupefacenti e un bilancino di precisione. Anche nella casa del pusher è stato rinvenuto un bilancino con ancora presenti evidenti tracce di una polvere biancastra. Questa mattina, i due arrestati sono stati tradotti nelle aule giudiziarie di via Farini in attesa di essere giudicati col rito direttissimo.
I due marocchini sono stati fermati durante un posto di controllo alla circolazione stradale che i Carabinieri di Castello di Serravalle stavano effettuando nei pressi del paese. L’atteggiamento sospetto dei due soggetti, a bordo di una Mercedes, ha indotto i militari ha ispezionare attentamente l’auto. Il sospetto dei Carabinieri è stato confermato dal ritrovamento di un panetto di hashish di circa un etto, nascosto sotto il sedile del conducente, una dose di marijuana e circa sei grammi di cocaina. Nelle tasche dei due arrestati, inoltre, i Carabinieri hanno rinvenuto banconote di vario taglio per un totale di 1.620 euro. I due marocchini sono stati tradotti direttamente alla Dozza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
