“Oggi la Giunta regionale ha confermato ciò che mi aveva già detto e cioè che la norma, approvata appena due anni fa, con cui si chiede agli impianti eolici di funzionare alla piena potenza per almeno 1800 ore all’anno è chiarissima e va applicata senza interpretazioni”.
Commenta così la consigliera regionale dei Verdi Gabriella Meo l’ampio dibattito svoltosi in Commissione Ambiente su sua richiesta dopo l’informativa sull’argomento svolta dalla Giunta regionale, rappresentata dal sottosegretario Bertelli e dall’assessore Freda.
“I membri della Giunta e i funzionari presenti – continua Meo – hanno anche spiegato che tutte le richieste di autorizzazione che non ottemperano a questo limite devono essere necessariamente respinte dall’ente che svolge la valutazione di impatto ambientale del progetto, in alcuni casi la Regione e negli altri le singole Province”.
“Del resto sarebbe inutile dare l’ok a parchi eolici che non garantiscono una sufficiente produzione di energia elettrica unicamente per rispondere all’aspettativa di alcuni soggetti privati di ottenere cospicui contributi pubblici. Sarebbe inutile in primo luogo per il raggiungimento degli obiettivi di produzione di energia da fonti rinnovabili posti dal Piano Energetico Regionale e sarebbe dannoso per le devastazioni che la realizzazione di questi mega impianti comporterebbe sui crinali e lungo le strade di accesso, come è accaduto di recente ad Albareto”.
“Ora mi aspetto – conclude l’esponente ecologista – che vengano immediatamente respinte le richieste di autorizzazione degli impianti eolici di Nicelli (Piacenza) e Borgo Val di Taro (Parma) e tutte quelle in corso di autorizzazione che in regione non rispondono a questi requisiti”.