Fermate dalla volante del Commissariato di Sassuolo ad un posto di controllo in via Radici in Piano, tre persone – tra le quali una donna – proveniente da Milano. I tre V.D del 1979, V.M del 1986, U.M del 1975, avevano numerosi precedenti per reati contro il patrimonio ed in particolare erano specializzati per furti all’interno di gioiellerie. Accompagnati in Commissariato, non hanno fornito elementi per giustificare la loro presenza sul territorio di Sassuolo e ritenendo gli stessi pericolosi per la sicurezza pubblica si è provveduto ad allontanarli con foglio di via obbligatorio. A seguito di tale provvedimento gli stessi non potranno fare ritorno nel comune di Sassuolo per tre anni. Intanto, gli agenti del Commissariato di Sassuolo stanno verificando che nella giornata di ieri non siano stati commessi in città o nei comuni limitrofi furti particolari.
Sempre nella serata di ieri una volante ha intercettato e fermato uno straniero marocchino C.M. classe 1992, autoriedi numerosi furti per i quali era stato diffidato a tenere un comportamento rispettoso della legge. Nonostante ciò non aveva cambiato condotta di vita e per tale motivo nel novembre gli era stato ritirato il permesso di soggiorno. Da quel momento C.M si era reso irreperibile.
A tradirlo è stato come nelle migliori cinematografie un vizio, quello di farsi uno “spinello”. Recatosi in una zona dispaccio aveva appena acquistato dell’hashish quando è stato fermato dagli agenti. L’uomo è stato segnalato come assuntore ed allontanato dal territorio nazionale.