La Russia rappresenta un “trampolino di lancio” ideale per avviare o intensificare l’export in mercati ad elevato tasso di crescita e UniCredit, grazie alla propria estesa rete di filiali, intende proporsi come partner privilegiato nel supporto allo sviluppo del business delle imprese italiane all’estero. Con questa finalità è stato pensato e sviluppato un doppio “Forum Russia” che ha preso il via oggi, nella Sala Panini della Camera di Commercio di Modena, e che il 23 maggio farà tappa a Carpi, nella sede UniCredit di piazza dei Martiri.
Si tratta di appuntamenti realizzati grazie all’unione delle competenze degli esperti dei mercati esteri di UniCredit, che insieme hanno permesso la realizzazione degli incontri ai quali hanno preso parte, oggi, oltre 150 imprenditori dell’area modenese e che altrettanti ne coinvolgeranno giovedì prossimo a Carpi.
Dopo i saluti iniziali di Luca Lorenzi, Deputy Regional Manager Centro Nord di UniCredit, la Sala Panini della Camera di Commercio di Modena ha fatto da sfondo agli interventi di Nigel Marco Zanenga, dell’Italy Foreign Network UniCredit, che ha provveduto alla presentazione degli aspetti principali dell’economia russa e delle opportunità che essa riserva alle imprese italiane; di Pietro Pasqualucci, Responsabile dell’Italian Desk – Zao UniCredit Bank, che ha approfondito il tema degli investimenti in Russia e le caratteristiche del sistema bancario locale. Infine Raffaele Caldarone, Responsabile Desk Russia – NCTM Studio legale associato ha affrontato alcuni argomenti legati al sistema legale e tributario russo.
Al termine degli interventi, le aziende partecipanti hanno potuto approfondire i dettagli di loro interesse incontrando individualmente i relatori.
“Portiamo avanti con entusiasmo la realizzazione di eventi come questo Forum Russia – ha detto Luca Lorenzi – per fornire un sostegno concreto e operativo agli imprenditori che già operano su mercati oltre confine o che vogliono ampliare il proprio business all’estero. Abbiamo voluto cominciare da Modena – e tra due giorni porteremo questa iniziativa a Carpi – in una “coincidenza voluta” con l’anniversario del terribile sisma che ha colpito queste aree, per offrire alle aziende dell’area nuove e concrete opportunità di business. Un modo per ricacciare le “ombre” del terremoto che si aggiunge alle diverse iniziative di sostegno che UniCredit ha messo in atto nel corso dell’anno affinché il tessuto produttivo locale possa quanto prima ritornare in piena efficienza. Per le realtà produttive del territorio – prosegue Lorenzi – vogliamo aprire una porta d’accesso privilegiata per entrare in contatto e conoscere un mercato con un’economia dalle notevoli potenzialità”.
La Russia costituisce oggi il crocevia di importanti processi di integrazione e una forte concentrazione di risorse finanziarie internazionali volte anche a favorire e supportare una nuova stagione industriale per gli attori locali, attraverso il trasferimento di know-how imprenditoriale italiano che da sempre ha caratterizzato l’evoluzione dei distretti industriali nella nostra regione. Quello russo si configura come un mercato con interessanti prospettive di crescita e una piattaforma strategica per l’area dell’est europeo. In particolare per la provincia di Modena, che con oltre 10miliardi di euro di fatturato nel 2012 rappresenta la settima provincia italiana in termini di export, il mercato russo (terzo in termini di crescita percentuale su base annua, dopo Stati Uniti e Cina) è il settimo mercato di sbocco a livello mondiale. I settori trainanti sono quello meccanico (+58%) e quello ceramico (+35%). In tema di esportazioni verso la Russia, nel 2012 il distretto modenese, ha registrato una crescita del 31% rispetto al 2011.
Più in generale, l’Italia rappresenta il quarto partner commerciale a livello mondiale della Russia. L’intescambio bilaterale al 2012 ha totalizzato 28,2 miliardi di euro, con esportazioni italiane pari a 9,9 miliardi (+7,4%), ed importazioni di 18,3 miliardi (+8%).