Capitan Eco ha chiamato “a raccolta” e i ragazzi hanno risposto con entusiasmo! I dati conclusivi del progetto didattico voluto dal Comune di Sassuolo assieme a Hera mostrano uno straordinario successo: sono oltre 128 le tonnellate di rifiuti differenziati che i ragazzi, assieme alle proprie famiglie, parenti e amici hanno portato alla stazione ecologica “Arcobaleno” in via Madre Teresa 1 per ottenere in cambio le ecomonete che permettevano di concorrere ai tanti premi in palio.
Il regolamento del gioco privilegiava le categorie di rifiuto più impattanti per l’ambiente e il decoro urbano, quali ad esempio i rifiuti ingombranti ed i rifiuti pericolosi che, non potendo essere conferiti tramite la raccolta stradale, vanno portati alle stazioni ecologiche.
Lo straordinario successo dell’iniziativa si misura sui numeri dei rifiuti conferiti in modo differenziato grazie al progetto, che complessivamente raggiungono i 128.757 kg. Le frazioni su cui sono stati raccolti i dati più significativi sono i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE), con oltre 35 tonnellate conferite, i rifiuti ingombranti, che superano le 42 tonnellate. Rilevante anche la quantità di pile (circa 12 tonnellate) e batterie auto (circa 7 tonnellate).
Premiate le classi e le scuole più “riciclone”
Dopo la conclusione dell’iniziativa di “raccolta” alla stazione ecologica “Arcobaleno”, questa settimana scattano le premiazioni e sarà proprio Capitan Eco a premiare le scuole e le classi vincitrici.
La scuola che per ogni Istituto Comprensivo avrà raccolto il maggior numero di ecomonete per singolo alunno riceverà un premio in denaro: un assegno da 500 euro a sostegno delle attività didattiche che sarà utile anche a ricordare come i rifiuti possono trasformarsi in risorse preziose.
Tutte le scuole primarie partecipanti all’iniziativa nel Comune di Sassuolo riceveranno un set di materiale didattico.
Ogni bambino della prima, seconda e terza classe classificata di ogni scuola partecipante, in base al numero di ecomonete per singolo alunno, riceverà un premio personale: rispettivamente una maglietta per i primi, un cappellino per i secondi e una bandana per i terzi.
Ogni bambino partecipante riceverà in ogni caso anche un piccolo dono che gli ricorderà di essere parte della ciurma di Capitan Eco.
Le buone pratiche adottate dai bambini e dalle loro famiglie si sono quindi tradotte in un valore tangibile a favore del mondo della scuola.
“E’ un momento importante per i ragazzi che hanno accolto con entusiasmo questo progetto educativo – afferma l’Assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Sassuolo Francesca Buffagni – è anche un invito per i genitori stessi , nonchè per il resto della cittadinanza nel perseguire azioni virtuose di corretto conferimento dei rifiuti, nel rispetto non solo dell’ambiente in cui viviamo ma anche del decoro urbano.
Il senso civico è alla base della convivenza e della coesione sociale e ritengo che l’Amministrazione abbia il dovere di aiutare i suoi giovani cittadini nell’evolversi di questo principio“.