Reggio Emilia: Carabinieri arrestano rapinatore della “banda dell’Iphone

Erano le 18,55 del 28 novembre 2011 quando una 45enne reggiana, mentre si trovava all’interno della stazione ferroviaria di Reggio Emilia,veniva avvicinata da tre giovani di colore. Uno di loro, dopo averla colpita con un pugno al volto, le prendeva dalle mani il telefono Iphone. I tre quindi fuggivano facendo perdere le proprie tracce. I componenti della banda dell’Iphone sono stati poi identificati in 3 giovani ghanesi tra cui un minorenne. Per uno di loro, il 22enne D.N.K.A., lo scorso pomeriggio si sono nuovamente aperte le porte del carcere di Reggio Emilia dove è stato condotto dai carabinieri della Stazione di Reggio Emilia Santa Croce che l’hanno arrestato dando esecuzione all’ordine di carcerazione spiccato nei suoi confronti dovendo lo stesso espiare un residuo di pena in relazione ala condanna comminatagli per quel grave episodio delittuoso. L’uno marzo scorso infatti al termine del’iter processuale la Corte d’Appello di Bologna a riforma della sentenza di primo grado condannava il 22enne ad un anno e quattro mesi di reclusione per il reato di rapina oltre al pagamento della pena pecuniaria pari a 340 euro. Il 16 aprile scorso la sentenza diveniva definitiva per cui l’ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Reggio Emilia emettere il provvedimento restrittivo dovendo lo stesso giovane espiare ancora un residuo pena (sottratto i pre-sofferto in regime di custodia cautelare ndr) pari a 1 mese e 17 giorni di reclusione. Il provvedimento giungeva ai Carabinieri della Stazione di Reggio Emilia santa Croce che lo scorso pomeriggio lo eseguivano raggiungendo il 22enne presso il suo domicilio di Reggio Emilia dove avuta la sua presenza lo dichiaravano in arresto conducendolo preso il carcere di Reggio Emilia per l’espiazione della pena.