La Fim-Cisl di Modena commenta positivamente la sentenza con cui l’altro giorno il Tribunale di Roma ha dichiarato pienamente legittimo il contratto nazionale dei metalmeccanici sottoscritto il 5 dicembre scorso da Fim, Uilm e Federmeccanica. «Non avevamo dubbi sull’esito del ricorso presentato dalla Fiom contro di noi, ma anche contro Federmeccanica e Uilm – afferma Claudio Mattiello, segretario provinciale della Fim di Modena – Il giudice ha respinto il ricorso della Fiom che, oltre all’illegittimità o nullità del contratto nazionale in quanto non firmataria, aveva chiesto a Fim e Uilm un risarcimento pari a 2 euro per ogni iscritto alle nostre sigle sindacali. Speriamo che la Fiom torni a fare sindacato e abbandoni la via giudiziaria, che non porta da nessuna parte». Per Mattiello ora la Fiom può chiedere di sottoscrivere il contratto nazionale e partecipare alle trattative con Fim e Uilm, purché accetti le regole. «Vogliamo continuare a tutelare i lavoratori e non abbiamo problemi ad avere anche la Fiom al tavolo. L’abbiamo già detto in passato e lo ripetiamo: insieme si è più forti, ma solo se – conclude il segretario Fim di Modena – tutti rispettano le regole del gioco».