Emilio Bertolini ex presidente del Consorzio di Bonifica Bentivoglio-Enza in una dichiarazione ha sottolineato come nell’ultimo biennio, l’Amministrazione comunale di S.Polo d’Enza per iniziativa del Sindaco attraverso due distinte pubblicazioni informative delle opere d’interesse pubblico promosse e realizzate nell’arco temporale della legislatura, abbia incluso impropriamente la ciclo-pedonale del canale d’Enza.
“Tale opera – precisa Bertolini – è stata invece progettata finanziata e realizzata interamente dal Consorzio di Bonifica Bentivoglio-Enza all’interno del generale progetto di sistemazione del canale d’Enza del valore di 8 milioni di euro”.
“Se la ciclo-pedonale – prosegue Bertolini – concepita come un’opera al servizio prioritariamente della cittadinanza dei Comuni di S.Polo d’Enza e Canossa, abbia avuto un così favorevole riscontro non può altro che far piacere, dimostrando la validità del progetto Consortile che, tra le sue intenzioni, aveva puntato alla valorizzazione sia di uno storico canale che di un territorio caratteristico, ma non può indurre un’Amministrazione Comunale ad assumersene la paternità”.
“Questo – conclude Bertolini – al fine di portare definitivamente chiarezza su un opera che seppur realizzata per essere liberamente fruita da tutti i cittadini, all’oggi, anche in termini di manutenzione ordinaria è in gestione all’attuale Consorzio di Bonifica”.