Avvicinano uomini anziani e dichiarandosi indigenti né carpiscono la commiserazione riuscendo ad essere ospitate in casa dove, attraverso “approcci” sessuali gli rapinano. In questo modo due donne hanno rapinato un 70enne di Sant’Ilario d’Enza. L’uomo commosso per il loro stato di bisogno le ha condotte in casa per darle danaro e cibo. Giunte a casa le due donne cercavano di invogliarlo a fare l’amore incominciando a sbottonargli i pantaloni. Quindi lo derubavano del portafoglio, contenente un centinaio di euro e documenti personali, per poi rinchiuderlo dentro il bagno. I Carabinieri della Stazione di Sant’Ilario d’Enza, che con i vigili del fuoco hanno liberato l’uomo dal bagno, hanno raggiunto una prima svolta identificando una delle due responsabili del grave episodio delittuoso. La Procura reggiana condividendo con gli esiti investigativi dei Carabinieri di Sant’Ilario d’Enza otteneva per questi fatti, risalenti allo scorso febbraio, un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Reggo Emilia.
Ieri sera i carabinieri di Sant’Ilario d’Enza ricevuto il provvedimento restrittivo di natura cautelare vi davano esecuzione traendo in arresto una delle due donne. In manette con l’accusa di rapina aggravata in concorso è quindi finita una ventenne originaria di Crotone e residente a Sant’Ilario d’Enza ristretta presso l’abitazione in regime di arresti domiciliari a disposizione della competente magistratura. L’identificazione della complice potrebbe essere questione di giorni: al riguardo i Carabinieri stanno scandagliando la cerchia delle amiche dell’indagata. Altro aspetto su cui fervono le indagini e’ quello di verificare eventuali altri episodio che potrebbero aver visto altri anziani del reggiano essere state vittime delle due “ammaliatrici”.