Apprezziamo il documento di Legambiente e garantisco che le preoccupazioni sollevate fanno parte integrante del lavoro istruttorio condotto dalla Amministrazione Comunale di San Martino in Rio.
Mi permetto di precisare due aspetti che mi sembrano non pienamente compresi nel documento.
1. Parliamo nel nostro caso di un prodotto (Parmigiano – Reggiano) già finito, stoccato ai soli fini di stagionatura. La produzione è già avvenuta a monte.
2. Per quanto riguarda l’uso del territorio siamo stati attenti a fruire di una zona già occupata da un impianto di allevamento bovino in dismissione e quindi, non esiste aumento di uso del territorio.
Per questi motivi, dopo 4 anni di pesante e perdurante recessione, che hanno portato alla chiusura e al ridimensionamento di numerose imprese, riteniamo che questo progetto rivesta caratteristiche compatibili con le esigenze di una ripresa di investimenti e occupazionale. Le ulteriori fasi progettuali affronteranno i temi dell’innovazione impiantistica ed edilizia, ivi compresi gli aspetti architettonici.
(Dott. Oreste Zurlini, Sindaco San Martino in Rio)