Arci Modena si mobilita per la raccolta di firme a sostegno della proposta di legge regionale di iniziativa popolare “Norme per la creazione della Rete regionale contro la violenza di genere e per la promozione della cultura dell’inviolabilità, del rispetto e della libertà delle donne” voluta e costruita dalle donne della Conferenza regionale delle Democratiche. Dal 14 maggio è iniziato il giro di raccolta firme nelle polisportive modenesi che si estenderà anche nella zona di Carpi. Dalla Pol’87 & Gino Pini alla Polisportiva Sacca sono stati individuati decine di appuntamenti in concomitanza delle tombole o delle serate di ballo in cui i volontari saranno presenti per raccogliere firme con la presenza dei certificatori. Sul sito www.arcimodena.org si troverà l’elenco completo e aggiornato dei banchetti già organizzati. “La scorsa settimana abbiamo lanciato un appello sui social chiedendo l’appoggio dei soci” commenta Greta Barbolini, presidente del comitato Arci Modena “ e questa settimana abbiamo iniziato a compilare un primo calendario. Già ieri alla Pol’87 & Gino Pini abbiamo avuto un buon riscontro nonostante l’iter non sia semplice perché c’è bisogno degli estremi di un documento di identità e della presenza di un certificatore. Però ci siamo esercitati con L’Italia sono anch’io e forti di quel successo siamo sicuri di poter dare una mano anche in questa occasione. Non dimentichiamo che ha sempre profonde forti radici culturali che possiamo scardinare solamente con un’azione di sensibilizzazione che tenga conto anche dei luoghi di aggregazione e socialità come i nostri circoli. Per questo abbiamo aderito e proposto di portare la raccolta firme al nostro interno come ulteriore stimolo alla riflessione”.
