Passa al secondo tentativo il bilancio consuntivo del Comune. In coda ad una discussione fiume e non priva di colpi di scena, tensioni e scontri dialettici al calor bianco, il sindaco Caselli recupera i voti di alcuni dei dissidenti – Tonelli, che quindici giorni fa non appoggiò la giunta – che lo costrinsero allo stop lo scorso 30 aprile e porta a casa il lasciapassare per avvivare a fine mandato e schivare il commissariamento. La presenza di Basile (IDV) che non partecipa alla votazione non altera equilibri che si consolidano intervento dopo intervento: contro votano Guandalini, Pd e Siamo Sassuolo, a favore sindaco, Pdl, compreso il neoconsigliere Bondi, in aula a sostituire il dimissionario Battani, Lega, Lista Civica per Sassuolo, Gottardi del Gruppo Misto, si astengono Gandini (Gruppo Misto) e Benedetti del Pdl.
Risultato finale 16-14 per la Giunta.