I residenti del quartiere modenese Sant’Anna hanno consegnato al consigliere comunale del Pd Giulio Guerzoni la petizione, con oltre 120 firme raccolte in zona, con la quale i cittadini chiedono che non venga chiuso l’unico negozio (alimentari e tabaccheria) del quartiere. Guerzoni, che aveva già depositato in proposito una interrogazione, porterà le firme all’attenzione dell’assessore competente Stefano Prampolini che sta già lavorando ad una mediazione per salvare quello che, di fatto, è rimasto l’unico esercizio commerciale del quartiere.
Sono oltre 120 le firme dei residenti del quartiere Sant’Anna che verranno portare all’attenzione del Comune di Modena per non chiudere l’unico negozio (alimentari e tabaccheria) della zona. Sulla vicenda, lo scorso 16 aprile, il consigliere comunale del Partito democratico Giulio Guerzoni aveva depositato una interrogazione per chiedere una mediazione dell’Amministrazione tra i privati coinvolti nella vicenda. La petizione, consegnata dai cittadini allo stesso Guerzoni, sarà allegata all’interrogazione per essere portata all’attenzione dell’assessore competente Stefano Prampolini e del presidente della Circoscrizione N° 2 Antonio Carpentieri. “Da quando il problema è emerso – dichiara Giulio Guerzoni – l’assessorato alle Attività Economiche si è attivato ed ha incontrato i vari soggetti privati interessati dalla vicenda. E’ chiaro che il Comune non può avere potere diretto su scelte che sono di soggetti privati (proprietari o affittuari), ma è necessario fare tutti gli sforzi possibili per non far sparire l’unico servizio commerciale presente nel quartiere Sant’Anna. In questa fase, già trovare l’accordo su una proroga di un anno rispetto alla vendita dell’immobile sarebbe comunque un fatto positivo”.