Un appartamento dove nascondersi e confezionare le dosi di droga e l’arresto di un noto spacciatore tunisino componente la banda dei viale. Questi i dati dell’ultima operazione della Polizia municipale portata a termine nei giorni scorsi. Prosegue la lotta senza quartiere della Polizia municipale di Modena con l’ormai tristemente conosciuta banda dei Viali, nome che deriva proprio dal luogo dove spacciavano. Negli ultimi tempi gli ultimi componenti della banda, già dieci spacciatori sono stati arrestati, hanno delocalizzato lo spaccio.
L’ultimo arresto, con sequestro di cocaina, è avvenuto lontano dai viali. L’azione della Municipale ha permesso di smantellare un covo in via Archirola, trovato vuoto, dove gli spacciatori preparavano le dosi per poi venderle sul territorio. Gli spacciatori, tutti stranieri, probabilmente pensavano di essere al sicuro spostando il luogo degli scambi.
L’attività d’indagine, fatta di pedinamenti e appostamenti, ha permesso nella giornata di martedì 8 maggio di arrestare anche un altro importante elemento della banda, Z.W. tunisino 26enne pluripregiudicato colpito da decreto di espulsione. L’uomo è stato sorpreso mentre cedeva eroina ad uno straniero di 38 anni. Il fatto è avvenuto a metà giornata, in un parcheggio in via Emilia Ovest, angolo via Barozzi, un luogo che lo spacciatore ha ritenuto sicuro. Dopo il fermo il tunisino è stato accompagnato in carcere. In tasca allo straniero gli agenti hanno trovato un lungo coltello a serramanico. L’arma è stata sequestrata e per Z.W.i è scattata anche una denuncia per porto abusivo di oggetto atto ad offendere.
