Per il terzo anno consecutivo la Cgil propone una due giorni di festa a tutta la città. CgilMoFest@2013 si svolge giovedì e venerdì 16 e 17 maggio al parco Ferrari.
Musica, dibattiti, bancarelle, artigianato artistico e punti ristoro. Ma soprattutto tante idee e confronti per riflettere e provare a mettere in campo soluzioni contro la crisi economica che ancora colpisce il Paese e Modena. Il segretario generale della Cgil Susanna Camusso sarà tra gli ospiti dei dibattiti, insieme all’ex PM di Mani Pulite Gherardo Colombo, il segretario Cgil Emilia-Romagna Vincenzo Colla e gli assessori regionali Muzzarelli e Mezzetti e tanti altri.
I concerti sono rivolti soprattutto ai giovani: Cisco, Officina Zoè e ZeroMode.
La grave situazione del Paese, i dati sulla disoccupazione (23.000 disoccupati a Modena al 31.12.12, pari all’8-9% della forza lavoro), il massiccio ricorso agli ammortizzatori sociali (oltre 3 milioni e 700 mila ore autorizzate di Cig nel primo trimestre 2013, con un aumento di quasi 600.000 ore rispetto allo stesso trimestre 2012), l’aumento della disoccupazione giovanile (a Modena si attesta intorno al 30%) e l’assenza di prospettive per le giovani generazioni, ci parlano di una società più povera, meno coesa e più diseguale.
“Questo nostro appuntamento di festa – commenta Tania Scacchetti segretario Cgil Modena – sarà un’occasione per far emergere la centralità del lavoro, la necessità di difenderlo e di costruire nuove opportunità di occupazione”. “Il lavoro – prosegue Scacchetti – è il motore della vita di ognuno nella società. I diritti, la democrazia, il welfare sono gli assi centrali per costruire il futuro. Un futuro che, a quasi un anno dal terribile sisma che ha sconvolto l’Emilia e la Bassa modenese, deve significare l’impegno di tutto il Paese per la ricostruzione delle zone colpite”.
E proprio alla ricostruzione nei Comuni terremotati è dedicato il dibattito della sera del 16 maggio con attenzione ai temi del lavoro, legalità e democrazia. Mentre Susanna Camusso dialogherà all’ora dell’aperitivo venerdì 17 maggio con giovani e studenti sulle loro prospettive di vita e lavoro.
PROGRAMMA CgilMoFest@20123
Giovedì 16 maggio
Inaugurazione della festa alle ore 18. Insieme al segretario Cgil Modena Tania Scacchetti tagliano il nastro il sindaco di Modena Giorgio Pighi e il segretario della Cgil regionale Vincenzo Colla.
Alle ore 18.30 il dibattito “La mia vita dopo il terremoto” con i ragazzi di Cavezzo della web radio 5.9 che descriveranno la loro esperienza di come hanno reagito al terremoto. Insieme a loro, Greta Barbolini presidente Arci, Angelo Morselli presidente del Centro Servizi per il Volontariato e l’assessore regionale a Cultura e Sport Massimo Mezzetti discuteranno il tema della ricostruzione nelle zone terremotate non solo in termini di case e aziende, ma anche di spazi di socialità per le diverse generazioni. Modera il dibattito Giulio Guerzoni giornalista di Radio Bruno.
Alle ore 21 dibattito “La ricostruzione post-terremoto: rilanciare il lavoro, la democrazia, la legalità” con Gherardo Colombo scrittore, magistrato, ex Pm del pool “Mani Pulite”, Giancarlo Muzzarelli assessore regionale alle Attività Produttive e Vincenzo Colla segretario regionale Cgil. Conduce il dibattito Silvia Saracino giornalista de Il Resto del Carlino Modena.
Alle ore 23 ZeroMode Live concerto di Giacomo Cantelli e Alessandro Cambi con cover da Renato Zero ai Depeche Mode.
Venerdì 17 maggio
La festa riapre alle ore 16 di venerdì pomeriggio con l’iniziativa di solidarietà del sindacato nazionale pensionati Spi/Cgil. Beniamino Lami della segretaria nazionale Spi/Cgil e Maurizio Fabbri segretario regionale Spi/Cgil consegnano a Luisa Zuffi segretario Spi/Cgil Modena e a Tania Scacchetti segretario Cgil Modena un assegno di 200.000 euro, frutto della solidarietà delle leghe pensionati Spi su tutto il territorio nazionale. I soldi saranno destinati per la ricostruzione e messa a norma delle sedi Cgil colpite dal terremoto nella Bassa modenese.
Alle 18.30, all’ora dell’aperitivo, incontro informale del segretario nazionale Cgil Susanna Camusso con i giovani dell’Unione degli Universitari (Udu) e della Rete Studenti Medi e altre associazioni giovanili modenesi, su temi quali scuola, università e lavoro.
Alle 21.30 “Indietro popolo” Cisco in concerto, un ventennio i canzoni dal temibile Cisco ai Modena City Ramblers.
Alle 22.30 concerto di etno world music degli Officina Zoè.
Nelle due giornate di festa funzionano bar e ristorante.