Ha tagliato l’invidiabile traguardo del secolo di vita Nisodore Bertani, festeggiata dai parenti e da una delegazione del Comune. Oggi la donna ha ricevuto la visita del commissario prefettizio Adriana Cogode e di alcuni dipendenti comunali che le hanno portato, oltre a uno splendido mazzo di fiori, auguri e complimenti a nome di tutta la cittadinanza. Per la centenaria, anche una pergamena con gli auguri del Comune, un gagliardetto e un libro sulla storia della chiesa della Madonna.
La signora Nisdore vive a Case Melli: l’anziana abita da sola, ma dall’altro lato della strada abita la figlia Maria Luisa Re con la famiglia, che si prende cura di lei. La donna (che ha anche un altro figlio, Francesco) gode di una condizione fisica invidiabile, e conserva un’ottima lucidità nei ragionamenti, oltre che una forte fede. Negli anni ha perso soltanto un po’ di udito, ma basti pensare che ancora oggi riesce a lavorare all’uncinetto senza dover utilizzare gli occhiali. Nel pomeriggio di domani (sabato) a casa della figlia si terrà una grande festa, preceduta dalla messa che sarà celebrata da don Giancarlo Pergreffi, a cui è stata invitata tutta la comunità.
La signora Nisdore, nata a Castelnovo il 10 maggio 1913, ha sempre abitato a Case Melli. Ha lavorato come bracciante agricola in una risaia, poi dopo la nascita dei due figli si è dedicata alla casa, facendosi aiutare dalla madre in quanto rimase vedova del marito Vittorio Re dopo soli sette anni di matrimonio. “Coccolata” da tutta la famiglia, ha un fortissimo legame con il pronipote Lorenzo, di tre anni.
